NUOVO REGOLAMENTO SUI COSMETICI. NO TEST SU ANIMALI ED ETICHETTE PIÙ VERE
Fabbian: “Cambia poco per noi professionisti ed i consumatori.
Ma regole più stringenti per i produttori offrono maggiori sicurezze”.
E’ entrato pienamente in vigore, dal 1 di luglio scorso, il nuovo regolamento europeo 1223/2009 sui prodotti cosmetici. Sostituisce la legge nazionale di riferimento aumentando, in particolare, le garanzie richieste sui prodotti in uso o messi in vendita. Coinvolge soprattutto acconciatori ed estetiste che devono porre maggiore attenzione all’etichetta dei prodotti da loro utilizzati e in caso di vendita ai clienti, verificare che il prodotto sia sicuro.
“Una norma positiva –commenta Lino Fabbian Presidente regionale e nazionale di Confartigianato benessere-, attesa da oltre quattro anni (la disposizione è infatti del 2009) ma che finalmente impone una maggiore chiarezza e uniformità all’interno dell’Unione Europea, garantisce la tutela della salute e l’informazione dei consumatori vigilando sulla composizione e l’etichettatura dei prodotti e prevede, inoltre, la valutazione della sicurezza dei prodotti e il divieto degli esperimenti sugli animali”.
“In verità –sostiene il Presidente- cambia poco rispetto a prima per noi professionisti in quanto utilizzatori finali, mentre ad essere coinvolti sono soprattutto i produttori. La norma lascia invariata la definizione di cosmetico, la sicurezza dei prodotti e la responsabilità del fabbricante nel garantirne la sicurezza. Introduce invece novità a livello di cosmetovigilanza, nell’impiego di nanomateriali ed in alcuni criteri di comunicazione verso i consumatori che si traducono sostanzialmente in norme più chiare e obbligate per l’etichettatura, in particolare deve essere riportato il paese d’origine per i prodotti importati, i dati del responsabile dell’immissione sul mercato, la durata minima del prodotto, la sua funzione, l’elenco degli ingredienti, i criteri per l’imballaggio, le precauzioni per l’impiego”.
“Anche questo -prosegue Fabbian-, aiuta nella tutela ai consumatori e a distinguere il professionista serio, da sempre attento ad offrire prodotti di qualità e di provenienza certa ai propri clienti, da quello improvvisato. Confartigianato benessere è disponibile comunque ad approfondire tale tematica in incontri sul territorio per chiarire eventuali dubbi da parte dei propri associati acconciatori ed estetiste.