SANITÀ. ANAP CONFARTIGIANATO IMPRESE VENETO FAVOREVOLE A RISTRUTTURAZIONE SANITÀ PUBBLICA
Il Presidente De Pellegrin: “Confidiamo nell’impegno attivo della Ministra Lorenzin”
“Lo scenario futuro prospettato dalla Ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, in merito alla sanità pubblica, è del tutto in linea con quanto l’Associazione Nazionale Artigiani Pensionati va sostenendo da sempre”. Lo afferma Valerio De Pellegrin, Presidente regionale Veneto di ANAP Confartigianato a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Lorenzin su quali siano le sue idee ed i progetti futuri per la nostra Sanità.
“C’è da augurarsi soltanto che i programmi non restino ‘buone intenzioni’. È indispensabile, al riguardo, il convincimento anche degli altri attori: la Regione, il Governo e il Parlamento”. “E –continua De Pellegrin– una volta che dovessero divenire realtà, è essenziale che, per quanto riguarda la operatività e soprattutto la definizione dei nuovi modelli, vi sia il coinvolgimento anche delle Associazioni dei Pensionati”.
“Proprio nella salvaguardia dei pensionati e delle fasce più deboli della società –continua Valerio De Pellegrin- come Anap Confartigianato Veneto condividiamo in particolare che, in aggiunta al mancato aumento già deliberato, dei ticket che sarebbe dovuto scattare dal 1° gennaio, se verrà realmente realizzato un margine nei conti pubblici di 7 miliardi, almeno 2 vadano indirizzati al settore sanitario per investire in infrastrutture, nell’adeguamento degli ospedali, nella tecnologia, nella sicurezza.
“Come è importante, altresì, l’attuazione di un sistema sostenibile che assicuri, ad una popolazione sempre più anziana come quella della nostra regione, cure appropriate e un’adeguata assistenza socio-sanitaria. Confidiamo – conclude De Pellegrin – nella Ministra, che attivi entro Natale, come promesso il ‘Patto-Salute’ con la programmazione nazionale di best practice dagli ospedali al sistema farmaceutico, alla prevenzione, a partire da quella primaria”.
“C’è da augurarsi soltanto che i programmi non restino ‘buone intenzioni’. È indispensabile, al riguardo, il convincimento anche degli altri attori: la Regione, il Governo e il Parlamento”. “E –continua De Pellegrin– una volta che dovessero divenire realtà, è essenziale che, per quanto riguarda la operatività e soprattutto la definizione dei nuovi modelli, vi sia il coinvolgimento anche delle Associazioni dei Pensionati”.
“Proprio nella salvaguardia dei pensionati e delle fasce più deboli della società –continua Valerio De Pellegrin- come Anap Confartigianato Veneto condividiamo in particolare che, in aggiunta al mancato aumento già deliberato, dei ticket che sarebbe dovuto scattare dal 1° gennaio, se verrà realmente realizzato un margine nei conti pubblici di 7 miliardi, almeno 2 vadano indirizzati al settore sanitario per investire in infrastrutture, nell’adeguamento degli ospedali, nella tecnologia, nella sicurezza.
“Come è importante, altresì, l’attuazione di un sistema sostenibile che assicuri, ad una popolazione sempre più anziana come quella della nostra regione, cure appropriate e un’adeguata assistenza socio-sanitaria. Confidiamo – conclude De Pellegrin – nella Ministra, che attivi entro Natale, come promesso il ‘Patto-Salute’ con la programmazione nazionale di best practice dagli ospedali al sistema farmaceutico, alla prevenzione, a partire da quella primaria”.