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PENSIONI – LEGGE STABILITÀ

I pensionati veneti di Confartigianato non accettano l’ennesimo attacco ai loro danni.
Il Presidente De Pellegrin: “Scriveremo a tutti i Parlamentari del Veneto”

“È inaccettabile il blocco, anche se solo parziale, della rivalutazione delle pensioni tenendo anche conto che il loro potere d’acquisto già diminuisce ogni anno di circa il 3%”.
Lo afferma Valerio De Pellegrin, Presidente dell’ANAP Veneto, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato che associa in regione oltre 40mila  artigiani, in merito alla Legge di Stabilità approvata dal Governo.
“Noi comunque non ci rassegniamo – continua De Pellegrin – e, dal momento che lo stesso Presidente del Consiglio Letta ha detto che la Legge potrà essere migliorata in sede parlamentare, anche come ANAP Veneto non mancheremo di far sentire la nostra voce in quella sede anche attraverso i Parlamentari eletti nella nostra regione, ai quali scriveremo per sensibilizzarli”.
“Non è pensabile essere sordi alle grida d’allarme che provengono da milioni di pensionati italiani che non sanno più come e dove ridurre le proprie spese – riprende il Presidente dell’ANAP regionale – a Senatori e Deputati ribadiremo il nostro punto di vista e, al tempo stesso, faremo sapere come agire, a nostro avviso, per migliorare la situazione del Paese: dalle riforme strutturali ai tagli agli Enti inutili, fino alla vendita del patrimonio pubblico non utilizzato; e la lista, ovviamente, potrebbe continuare”.
“Occorrerebbe – conclude il Presidente De Pellegrin – un po’ di buon senso, di equità e, soprattutto, di coraggio che, probabilmente, è ciò che manca alle Istituzioni in questo periodo di crisi economica che il Paese sta attraversando”.