PARTE DOMENICA 7 DA VICENZA, “PROFUMO DI PANE” PER PROMUOVERE IL PRODOTTO “MADE IN ITALY” PER ECCELLENZA
_x000D_
_x000D_
_x000D_
_x000D_
_x000D_
03/05/2006PARTE DOMENICA 7 DA VICENZA, "PROFUMO DI PANE" PER PROMUOVERE IL PRODOTTO "MADE IN ITALY" PER ECCELLENZA_x000D_
Torna nelle piazze il tradizionale appuntamento con "Profumo di Pane", la manifestazione organizzata dai fornai dell’Assoartigiani vicentina, in collaborazione con la Libera Associazione Panificatori Vicentini, l’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Vicenza, la Camera di Commercio e la Banca Popolare di Vicenza, con l’obbiettivo di promuovere gli artigiani panificatori che lavorano sulla qualità e non sulla quantità realizzando, con professionalità, un prodotto fresco e senza conservanti. La manifestazione giunge quest’anno alla quarta edizione dopo aver fatto tappa in 27 località della provincia, per un totale di 12mila chili di pane sfornati, accanto a 8mila chili di biscotti e dolci da forno e altrettanti chili di pizza. "Il titolo dell’iniziativa non è casuale: è infatti un "profumo" inconfondibile quello del pane appena sfornato, e che spesso consente di individuare un buon panificio artigiano anche prima di vederne l’insegna – ha spiegato Luigi Zuccon, rappresentante dei panificatori del Mandamento di Vicenza dell’Assoartigiani-. Non solo, ma l’iniziativa vuole anche mettere l’accento sulle qualità e sulla versatilità di un prodotto, quale appunto il pane, semplice, genuino, adatto a tutte le età. Uno degli alimenti più importanti della nostra tradizione gastronomica, elemento portante della cosiddetta "dieta mediterranea" che ormai da anni è considerata da medici e dietologi la strada per vivere a lungo ed evitare i classici problemi di salute che caratterizzano le società industrializzate". "A caratterizzare "Profumo di Pane" – ha aggiunto Carlo Crestani, presidente del Mandamento di Vicenza dell’Assoartigiani – è poi il fatto che i panificatori artigiani realizzano il pane (ma anche biscotti e pizze) di fronte al pubblico, in maniera da mostrare come nasce un alimento che quotidianamente si porta in tavola, che vanta una storia millenaria, che conosce un’ampia varietà regionale, che permette alla fantasia di abbinarlo con qualsiasi companatico. Non a caso i fornai sono molto richiesti nelle scuole (tanto dell’infanzia che elementari e medie) in qualità di docenti, e spesso i loro laboratori diventano altrettante aule". Con soddisfazione l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Vicenza, Ernesto Gallo, ha annunciato che per la prima volta "Profumo di Pane" sarà ospitato anche in città: la manifestazione prenderà infatti il via domenica 7 da Piazza dei Signori. Gli appuntamenti proseguiranno poi a Grisignano in occasione della Fiera del Soco (da venerdì 8 a mercoledì 13 settembre), a Marostica (domenica 29 ottobre in Piazza degli Scacchi) e a Breganze, in concomitanza con la Fiera di San Martino (domenica 12 novembre). Come di consueto i fornai, rinunciando al loro unico giorno di riposo, attrezzeranno le piazze per confezionare pane fresco che il pubblico potrà assaporare "in cambio" di un’offerta libera che sarà poi devoluta in beneficenza. Al proposito, quelle raccolte nella prima giornata a Vicenza saranno consegnate alla Cooperativa "Il nuovo ponte" di Vicenza che dal 1984 lavora con l’obiettivo di valorizzare le persone disabiliPer sapere dove e quando trovare "Profumo di Pane" è stato realizzato, come promemoria, un dépliant dove è riportato anche il progetto "Dal Grano al Pane". Si tratta di un’ iniziativa che vede impegnata l’Assoartigiani vicentina, in collaborazione con altre associazioni di categoria e l’intervento dell’Istituto di genetica e sperimentazione agraria Strampelli di Lonigo, per incentivare la coltivazione nel territorio provinciale di varietà di grano particolarmente adatte alla panificazione. Queste e altre informazioni su "Profumo di pane" si possono consultare sul sito dell’Assoartigiani www.artigiani.vi.it