SISTRI. IL PRESIDENTE CARROZZIERI, FOGAROLLO, SCRIVE A CONFARTIGIANATO
Il Presidente nazionale e regionale veneto dei carrozzieri Silvano Fogarollo, ha scritto una mail a Confartigianato a supporto dell’intervento fatto dal Presidente Giuseppe Sbalchiero in merito al Sistri. Riportiamo il contenuto della missiva.
Con la conversione in legge del decreto Milleproroghe, il SISTRI ha subito l’ennesimo slittamento, questa volta al 31 dicembre pv., almeno per quanto riguarda il regime sanzionatorio. Un risultato positivo frutto dell’impegno di tutta Confartigianato che, per il momento fa tirare il fiato a diverse imprese soggette al suo regime. Tuttavia di fronte a quanto emerso recentemente dai media, cioè che i vertici di società collegate al SISTRI sarebbero indagate per reati quali l’associazione per delinquere, corruzione (ci sarebbero già stati degli arresti) e false fatturazioni allo scopo di costituire risorse destinate a finanziare scopi illeciti, ritengo che Confartigianato Nazionale dovrebbe trovare il coraggio di opporsi definitivamente ad un sistema nato già profondamente viziato dal malaffare e che risulta essere stato concepito per perseguire gli interessi di pochi a scapito di molti. Il sistema di tracciabilità dei rifiuti deve essere profondamente rivisto altrimenti ci ritroveremo a dover riaffrontare il problema ancora e ancora. Il SISTRI è un mostro e come tale credo non sia sufficiente chiuderlo in gabbia ma va semplicemente eliminato, poi si potrà iniziare a discutere e a ragionare su quali sistemi adottare per garantire l’ambiente in cui tutti viviamo, tenendo ben presente il diritto di fare impresa di tante nostre aziende artigiane. Ben vengano le prese di posizione del nostro Presidente Regionale Giuseppe Sbalchiero nei confronti del SISTRI, ma si faccia sentire con altrettanta forza e determinazione anche il peso di Confartigianato e ancor più di Rete Impresa Italia presso il Ministero dell’Ambiente perché si ponga definitivamente la parola fine a tale discusso sistema di traccia abilità dei rifiuti.