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PREMIO NARCISO CONFARTIGIANATO: VINCONO FILIPPO ZAMPIERIN (“DALLE LASTE” DI MAROSTICA) E MATTEO DAL BELLO (“GIARDINO” DI MUSSOLENTE)

Da nove anni il concorso porta gli allievi delle scuole medie a visitare imprese e realtà dell’artigianato vicentino, premiando poi le loro migliori relazioni scritte

Narciso era quel giovane personaggio mitologico che si specchiava nella sua immagine. Anche il Progetto Narciso, da nove anni fortunata iniziativa di Confartigianato Vicenza, vuole portare i ragazzi a “specchiarsi”: non in se stessi, però, bensì in un loro possibile futuro lavorativo. Durante l’anno scolastico, comitive di studenti delle scuole medie di tutta la provincia vengono così condotte in visita ad alcune aziende del territorio, che non solo aprono le porte dei loro laboratori, ma vedono anche il titolare illustrare la propria storia personale e le caratteristiche dell’attività imprenditoriale che egli ha scelto di svolgere. Successivamente, i ragazzi raccontano in uno scritto la loro esperienza, esprimendo il proprio punto di vista. Tra quelle relazioni una giuria sceglie la migliore, e il vincitore viene premiato con una borsa di studio di 300 euro, mentre un assegno di 1000 euro va alla scuola di appartenenza; un’altra borsa di studio di 400 euro va al miglior tema orientato al settore meccanico, grazie al contributo delle categorie Metalmeccanica ed Elettromeccanica Confartigianato.
Così è avvenuto anche quest’anno, nella cerimonia avvenuta alla sede dell’Istituto Comprensivo “Giardino” di Mussolente, al termine d’una edizione 2013-2014 del Progetto che ha visto ulteriormente aumentati i già eccezionali numeri della precedente: sono state 39 le scuole medie aderenti, per un totale di circa 2500 studenti e di 30 aziende artigiane coinvolte, ringraziate per la grande disponibilità dimostrata.
Le relazioni pervenute in Confartigianato Vicenza dalle venti scuole che hanno effettuato la visita aziendale sono state più di 1000. La selezione è stata perciò complessa, anche perché la qualità dei testi presentati è stata veramente eccellente, tanto che la giuria ha voluto lodare i ragazzi per “le impressioni così nitidamente positive, che incoraggiano a proseguire in un percorso che si è rivelato efficace e interessante per i ragazzi- ha commentato Ezio Zerbato presidente della categoria Metalmeccanica-. A loro Confartigianato ha espresso la soddisfazione di “sapere che siamo riusciti a darvi qualcosa che non avevate, probabilmente uno strumento in più per il vostro futuro”.
“Si fa un gran parlare – ha aggiunto Franco Valter Marcon, presidente del Mandamento di Marostica – dell’estraneità al senso di responsabilità e di sacrificio delle nuove generazioni, ma quello che abbiamo letto nei vostri testi ci incoraggia ad andare avanti, a dare voce ai vostri pensieri e soprattutto a dimostrarvi che il mondo dell’artigianato può dare speranze ai vostri sogni. Speriamo di riuscire anche nei prossimi anni a offrirvi questa finestra sulla realtà, che spiega meglio di qualsiasi conferenza quanto l’impegno, la volontà e il talento siano determinanti per il futuro di giovani come voi”.
Il Premio Narciso è andato stavolta a Filippo Zampierin della scuola media “Dalle Laste” di Marostica (classe terza E) per la descrizione della sua visita all’azienda marosticense Soffieria Parise, con la seguente motivazione: “Una riflessione molto personale  sull’evoluzione socio-economica riscontrata negli ultimi anni nel nostro territorio, con particolare riferimento alla fantasia e all’originalità del mondo artigiano”. Il premio messo in palio dalle categorie Metalmeccanica ed Elettromeccanica è andato invece a Matteo Dal Bello dell’Istituto Comprensivo “Giardino” di Mussolente (classe terza C), recatosi in visita alla Alfa Antincendio di Mussolente, “per l’accuratezza descrittiva con cui è stata raccontata la visita aziendale, accompagnata da momenti di riflessione sulla situazione contingente e sulle prospettive per il futuro”.