Gioielli e amuleti: in mostra a Vicenza le bellezze dell’Antico Egitto
Il Museo del Gioiello in Piazza dei Signori a Vicenza ospita, fino al 7 maggio, la mostra “Gioielli e amuleti. La bellezza nell’Antico Egitto”.
Curata dal direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco con la collaborazione dei curatori Paolo Marini e Cedric Gobeil, si tratta di un’iniziativa collaterale alla mostra in Basilica Palladiana “I creatori dell’Egitto Eterno”. L’esposizione integra così la proposta culturale e artistica cittadina con un punto di vista originale.
“Gioielli e amuleti. La bellezza nell’antico Egitto” offrire ai visitatori e ai turisti lo spunto per approfondire il rapporto con la bellezza e la moda nella quotidianità degli abitanti di Dehir el-Medina attraverso preziosi reperti rinvenuti nel villaggio in cui vissero gli artigiani più apprezzati dell’epoca e a cui risalgono le tombe reali della Valle dei Re e delle Regine.
Scarabei, fiori di loto, l’occhio di Horo in forma di amuleto, collane e bracciali in terracotta, fili di perle e anelli d’avorio e sigilli con il nome del faraone: questi sono solo alcuni degli oggetti che sono esposti.
Allestita nella sala al piano terra, l’iniziativa del Museo del Gioiello propone quindi la dimensione del gioiello, eccellenza della tradizione artigianale e manifatturiera vicentina che lega idealmente Vicenza alla produzione artistica diffusasi nell’antico Egitto come ulteriore lettura della grande mostra cittadina, arricchendone l’esperienza di visita.
Spiega il curatore Christian Greco: “Gioielli, ornamenti e amuleti, in oro, argento, pietre preziose e altri elementi naturali nell’antico Egitto assumevano valori e funzioni molto differenti a seconda del contesto di utilizzo: nella vita quotidiana intervenivano nellapercezione estetica dell’immaginedell’individuo che li indossava, nei rapporti sociali esprimevano prestigio e affermazione, mentre nella sfera religiosa fungevano spesso da amuleti dal valore apotropaico o propiziatorio. Il filo narrativo della mostra, accompagnato da una serie di scene tratte dalle pitture parietali antico egiziane, in grado di mostrarci i monili nel loro contesto d’uso, accompagna il visitatore, vetrina dopo vetrina, nelmondo della bellezzae della cosmesi prima, in quello della magia dopo, per poi giungere presso un laboratorio sperimentale dove le moderne tecnologie sono state in grado di rendere visibili e materialmente concreti alcuni gioielli che nella realtà sono ancora celati tra le bende delle mummie di Kha e Merit, due illustri personaggi vissuti a Deir el-Medina circa 3600 anni fa”.
La mostra temporanea è un omaggio all’antico Egitto con il quale si suggella un percorso di collaborazione avviato con il Museo Egizio di Torino e orientato a sviluppare l’attività museale, la promozione turistica e le iniziative didattiche. Già parte del circuito dei musei vicentini visitabili con il biglietto unico Vicenza Card, il Museo del Gioiello si inserisce nell’offerta culturale e artistica di valorizzazione del territorio del Comune di Vicenza con una proposta che fonda sul gioiello la sua narrazione, volta a promuovere le eccellenze dell’oreficeria coinvolgendo i giovani e le famiglie e rivolgendosi a un pubblico sempre più ampio.
Per prenotare il biglietto o per avere maggiori informazioni contattare il Museo del Gioiello al seguente indirizzo mail: info@museodelgioiello.it o al seguente numero di telefono: 0444.320799.