Nuovo regolamento per saloni e istituti di bellezza: due appuntamenti per essere pronti. Incontro il 6 marzo gli operatori del settore e il 15 con i Comuni.
Sono circa 1.600 le imprese attive nel settore acconciatura nella provincia di Vicenza, che sommate alle 800 imprese di estetica, tatuaggio e altri esercizi nell’ambito del benessere fanno più di 2.500 attività per una media di circa 20 tra saloni e istituti di bellezza per ogni Comune. Negli ultimi anni, tra pandemia e rialzo dei costi energetici, il settore ha fatto i conti con nuovi modi di operare nel mercato e da quest’anno anche con un nuovo regolamento. Sul finire del 2022, infatti, la Regione Veneto ha emanato un nuovo schema tipo di regolamento a disciplina delle attività di acconciatura, estetica e tatuaggio che dovrà però essere adottato dai Comuni, per rendere effettive le modifiche contenute rispetto alla norma precedente che risaliva al 2010.
Per fare il punto della situazione, e illustrare nel dettaglio il nuovo Regolamento, il sistema Benessere di Confartigianato Imprese Vicenza propone due momenti. Il primo è un seminario rivolto agli operatori di settore, fissato al 6 marzo (ore 9.30 al Centro Congressi di via Fermi); il secondo sarà un confronto di aggiornamento direttamente con i Comuni (in modalità on line).
“Il nuovo regolamento si è reso necessario in virtù del mutato contesto competitivo e delle evoluzioni normative avvenute nell’ultimo decennio – spiegano Federico Pasini e Valeria Ferron, rispettivamente presidenti provinciali degli Acconciatori e Estetiste di Confartigianato Vicenza-. Al tavolo di revisione del regolamento, Confartigianato Imprese Veneto ha partecipato attivamente apportando proposte di modifica che intendono snellire l’attività di quanti operano in questo ambito”.
Si tratta quindi di un ammodernamento che ridefinisce alcune particolari “regole del gioco” che si tradurranno in benefici per il settore. “In particolare – continuano i presidenti – spiegheremo cosa cambia nelle informazioni da garantire al cliente, le modalità per l’esercizio in affitto di cabina e poltrona, alcune migliorie sui requisiti dei locali: nuovi provvedimenti che aumentano il valore del servizio che diamo al cliente e agevolano coloro che avviano la loro nuova attività”.
Oltre al seminario riservato ai professionisti di bellezza, Confartigianato Vicenza ha avviato un’azione nei confronti di tutti i Comuni del vicentino: una lettera con richiesta ufficiale di adottare prontamente, con Delibera di Consiglio comunale, il nuovo modello di regolamento, e l’invito al meeting fissato per mercoledì 15 marzo, rivolto esclusivamente ai funzionari degli Uffici Commercio e attività produttive dei Comuni, proprio allo scopo di comprendere le novità e differenze contenute nel nuovo modello rispetto alla versione precedente.
“Sarebbe davvero importante che entro i prossimi 3 mesi tutti i Comuni adottassero il nuovo regolamento, in modo da arrivare a una omogeneità in tutto il territorio provinciale, evitando in tal modo le differenze tra paese e paese che spesso in passato hanno determinato incongruenze e messo in difficoltà le imprese. Inoltre riteniamo vitale il rapporto di collaborazione e il confronto con i Comuni, allo scopo di chiarire dubbi, dare uguale interpretazione della norma e quindi garantire una armonica applicazione delle regole a beneficio di chi opera nel settore con correttezza e alla fine tutelando gli stessi utenti dei servizi alla persona”, aggiungono Pasini e Ferron.
Comunicato 24