“Il talento porta lontano” i giovani con il metodo SpoilerBox
In occasione della rinnovata iniziativa “Il talento porta lontano”, si svolgerà una serie di appuntamenti in cui sarà illustrato il metodo “Spoilerbox”.
Si tratta di un percorso utile per capire come affrontare il proprio futuro lavorativo, dedicato in modo particolare ai giovani in uscita dalle scuole superiori, ovvero delle classi quarta e quinta. A condurre gli incontri sarà Lucio Zanca, manager, consulente, docente e autore, nonché ospite della Scuola per Genitori a fine ottobre con Paolo Crepet e Osvaldo Poli. Appuntamenti, quelli con Zanca, che entrano appieno nel programma de “Il talento porta lontano”, ciclo che da anni Confartigianato e Confindustria dedicano all’orientamento scolastico. Di seguito, riportiamo la presentazione di “Spoilerbox” da parte dello stesso Zanca, per comprenderne meglio la metodologia.
Come muoversi nella giungla del mercato del lavoro: entra nel futuro prima del futuro.
Spesso, anche quando si hanno delle buone intenzioni su quello che si potrebbe fare, il risultato non arriva perché non si ha un metodo per mettere insieme un’idea con il processo per realizzarla.
Molti giovani non sanno come si fa a progettare la propria strada, semplicemente perché non sanno agire o non ci provano neanche. Ma quando pensano con la loro testa, sviluppando un pensiero indipendente e soprattutto sperimentando di persona, il processo diventa più semplice e appagante.
Maturare consapevolezza e senso di responsabilità significa rafforzare la propria autostima, che è il propellente motivazionale più potente per individuare e raggiungere gli obiettivi.
Il metodo “Spoilerbox” per affrontare il mondo del lavoro con l’approccio giusto si basa sulla pianificazione del proprio progetto di vita, che non può essere continuamente procrastinato in favore di una prolungata formazione.
Il primo step del metodo si concentra sull’informazione: sul mercato del lavoro, per sapere in anticipo qual è la domanda e i fabbisogni professionali più richiesti, per capire come progettare il futuro, per avere le competenze necessarie per alzare il proprio valore.
Il secondo step è l’ispirazione: cogliere dagli altri il massimo, senza imbarazzo, con l’obiettivo di trovare tutte le informazioni utili per realizzare il proprio progetto.
Lo Spoiler è pertanto quella persona che sa giocare d’anticipo, perché vuole sapere il più presto possibile come si progetta il proprio futuro. È ciò che decide e fa oggi che traccerà il suo percorso, condizionerà il suo andamento, delineerà la sua strada.
Molti ragazzi affrontano il percorso verso il lavoro con azioni “one shot”, separate tra di loro. Lo Spoiler invece agisce in modo sistemico e organizzato, perché vuole aprire scenari sostenibili e concreti. È un giovane che vuole sollevare lo sguardo oltre la siepe di un presente che spesso non produce delle rappresentazioni motivanti verso il domani. Il giovane Spoiler si impegna per elaborare panorami, tracciare orizzonti, sognare, disegnare traiettorie, muovere sentimenti e stimolare pulsioni. Un impegno serio con l’obiettivo di andare a catturare lo sguardo del mondo, per unire le lettere di una narrazione che racconti ciò che è nell’angolo.
Lo Spoiler è colui che scava nel contesto che lo circonda per trovare le informazioni che lo aiuteranno a prendere decisioni, a scegliere possibilità e opzioni che gli interessano a breve, medio e lungo termine. Ogni giorno i ragazzi si muovono dentro entità multiple, geometrie variabili, salite e discese, curve e rettilinei, mari e cieli, albe e tramonti, vittorie e sconfitte.
Per questo motivo i contesti, i trend e le nuove professioni vanno esplorati ogni giorno per capire subito quale bagaglio di competenze e abilità richieste faccia la differenza. E bisogna farlo prima che qualcun altro lo faccia al tuo posto, e possa poi proseguire indisturbato la sua corsa.
Nel mondo del lavoro c’è grande competizione, ma la tua energia non va spesa contro qualcuno, ma per andare verso quello che vuoi. Le variabili quotidiane sono in qualche modo già determinate. Il futuro invece è ancora aperto e oscillante, tutto da scoprire”.
Per illustrare il metodo “Spoilerbox” agli studenti di quarta e quinta della scuola secondaria di 2° grado, Confartigianato e Confindustria hanno organizzato incontri nelle cinque aree della provincia di Vicenza a partire da febbraio 2024 (link al calendario).
Nel progetto rientrano anche delle attività riservate agli imprenditori delle due associazioni, sul dialogo intergenerazionale e sul “mismatching” domanda offerta di lavoro.
È tempo, infatti, che anche il mondo imprenditoriale si allinei al pensiero delle nuove generazioni, che vivono il lavoro in modo diverso dalle precedenti. Basti pensare che dall’ultima indagine Censis del 2022 emerge che, a differenza di prima, oggi il tempo libero è un valore molto più importante della retribuzione: il 71% preferisce il tempo libero al guadagnare di più (29%).