Secondo incontro Pillole di Cortesia
Pulisecco Confartigianato, il progetto sull’arte dell’accoglienza ha lo scopo di illustrare gli aspetti generali delle strategie comunicative
di Sara Ferretti
Si è tenuto lo scorso 21 settembre il secondo appuntamento del progetto “Pillole di cortesia” rivolto alle imprese del Mestiere Pulisecco. Il progetto ha lo scopo di illustrare gli aspetti generali delle strategie comunicative e di indicare i costi e i benefici di una comunicazione e di una conversazione efficace utilizzando le strategie della cortesia, non solo sotto l’aspetto dei rapporti sociali, ma soprattutto sotto l’aspetto del trasferimento di informazioni. L’intento è quello di far percepire il valore d’acquisto del capo da un punto di vista emotivo/affettivo, associando l’attività esperienziale per il cliente alla fruizione di un servizio di pulitura professionale.
Le imprese del pulisecco partecipanti saranno “accompagnate” in questo percorso da titolari di punti vendita di abbigliamento di lusso e sartorie che fungeranno anche da location per gli eventi che toccheranno varie aree della provincia berica.
Il secondo appuntamento si è svolto a Bassano del Grappa alla boutique Cadore Donna di Stefania Cadore.
“Il coinvolgimento e la testimonianza da parte di una boutique affermata nel territorio bassanese e non solo si è rivelata una interessante occasione di reciproca conoscenza del mondo della rivendita di capi di abbigliamento pregiati e quello della pulitura professionale. Le imprese partecipanti hanno particolarmente apprezzato il confronto con la titolare della boutique che ha condiviso la sua pluriennale esperienza nella consulenza al cliente per la scelta del capo che negli ultimi anni avviene anche online, attraverso la pubblicazione di storie, dove la titolare tratta anche il tema della manutenzione dei capi, frutto di un rapporto di collaborazione e fiducia con alcune puliture tradizionali della zona – commenta Carla Lunardon, presidente provinciale del Mestiere Pulisecco per Confartigianato Imprese Vicenza -. Per il nostro Mestiere è molto importante avviare un dialogo costruttivo fondato sulla collaborazione tra professionisti che coinvolga anche i punti vendita di capi di abbigliamento, attività che assistono i clienti nella scelta del capo, ma che possono anche rivelarsi come un valido supporto nell’orientare i clienti ad una corretta manutenzione professionale dei capi acquistati per garantirne un più lungo ciclo di vita” conclude Carla Lunardon.
