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SETTIMANA DELL’ARTIGIANATO 2015: AI MAESTRI ARTIGIANI, AI DIRIGENTI E PENSIONATI BENEMERITI DELLA CATEGORIA E AI DIPENDENTI DELLE AZIENDE IL «GRAZIE» DI CONFARTIGIANATO E DELLA COLLETTIVITÀ VICENTINA

Domenica 29 marzo la 53ª cerimonia in Fiera: ecco i premiati.
Il titolo di “Maestro Artigiano ad honorem” andrà quest’anno agli Alpini come “costruttori di pace”, con la riconsegna alla città della “Old Lady” disinnescata l’anno scorso

Giornata “clou” di ogni Settimana dell’Artigianato, la 53ª premiazione dei Maestri Artigiani è in programma domenica 29 marz0 (dalle ore 9) alla Sala Palladio della Fiera di Vicenza e costituirà un momento ricco di significati morali che, nella testimonianza concreta di persone dedicatesi al lavoro nella piccola impresa e nell’avviamento al lavoro di tanti giovani, trovano il loro senso più pieno. Ma sarà anche un’occasione per fare il punto sulla realtà odierna dell’artigianato e sulle sue prospettive, un comparto tanto diffuso nel territorio quanto capace, nonostante le difficoltà, di superare gli ostacoli grazie alla tenacia, alla qualità, all’inventiva e alla flessibilità degli imprenditori e delle loro aziende. Su questi temi sarà imperniata la relazione che il presidente della Confartigianato vicentina, Agostino Bonomo, terrà anche a nome dei colleghi della Giunta Esecutiva dell’associazione, per poi lasciare spazio alle storie professionali dei premiati: imprenditori e imprenditrici capaci, che si sono impegnati anche per le nuove generazioni non limitandosi, cioè, a sviluppare la propria attività, ma facendosi veri “maestri” per tanti apprendisti.
I dieci Maestri Artigiani Benemeriti di quest’anno sono: Felice Baggio (Lavorazione e produzione mobili e arredo, Pianezze), Alfredo Chilò (Lattoneria/Montaggio/Stampaggio, Piovene Rocchette), Sergio Costa (Molitore, Chiampo), Irma Dalla Pria (Maglieria, Vicenza), Egidio Dellai (Edilizia, Schiavon), Aldo Peruzzo (Edilizia, Romano d’Ezzelino), Guido Rizzi (Termoidraulica, Costabissara), Vittorio Tadiello (Autotrasporti, Arzignano), Giovanni Torresan (Impianti Elettrici, Schio), Lucia Zaupa (Acconciatura ed Estetica, Vicenza). Vengono premiati per i 35 anni di attività nell’azienda da loro fondata e per aver avviato e addestrato al lavoro numerosi apprendisti.
Saranno invece insigniti del titolo Dirigente Artigiano Benemerito per il loro ruolo associativo: Giandomenico Bizzotto (Arredamenti, Rosà), Graziella Merlo (Acconciatura, Bassano del Grappa), Pierluigi Zerbini (Pulisecco, Vicenza), mentre  a Roberto Bortolati (Recoaro Terme), Giuliano Nicoli (Sandrigo) e Alessandro Stella (Vicenza) andrà la qualifica di Pensionato Artigiano Benemerito per il loro impegno profuso ancora oggi nel gruppo Anap Confartigianato.
Verrà anche attribuito, per la quarta volta, il premio Imprenditore d’Eccellenza, riconoscimento destinato a quegli artigiani che possono rappresentare per i colleghi un modello da seguire per creatività e spirito innovativo, e che quest’anno sarà consegnato a Stefano Zanotto della MicroValle (Microfusione e Protofusione) di San Pietro Mussolino.
Nell’ambito della manifestazione saranno inoltre festeggiati con il Premio Fedeltà cinque dipendenti di imprese artigiane distintisi per attaccamento al lavoro e all’azienda di appartenenza da almeno 25 anni. Il riconoscimento sarà consegnato a: Renato Baggio della Autofficina Sandri Snc (Tezze sul Brenta); Giampaolo Ghirardello della Rame Elettromeccanica Srl (Vicenza); Silvano Marchesini della ditta Guzzonato Daniele & C. (Marano Vicentino); Roberto Scalco della Carrozzeria Riva (Dueville) e Gianfranco Seganfreddo della Autocarrozzeria Spagnolo Snc (Marostica).
Ma nella mattinata di Confartigianato Vicenza ci sarà anche un altro momento particolare, ovvero il conferimento del titolo di Maestro Artigiano “ad honorem”, che quest’anno andrà agli Alpini come “costruttori di pace” sia nei loro interventi in patria che nelle missioni all’estero. A ritirare l’attestato sarà il Generale Federico Bonato comandante delle Truppe Alpine di Bolzano. E, al termine della cerimonia, nel piazzale antistante la Fiera avverrà la “riconsegna” alla Città di Vicenza dell’ordigno ormai noto come “Old Lady”, vale a dire la bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale che il 25 aprile dello scorso anno venne disinnescata dal Secondo Reggimento Alpino del Genio Guastatori.