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AL PADIGLIONE AQUAE DI EXPO VENICE 2015 PRESENTATA GUIDA AI LUOGHI STORICI DEL COMMERCIO E DELLA RISTORAZIONE

Una pubblicazione è stata realizzata dalla Regione, in collaborazione con Unioncamere del Veneto, per promuovere e far conoscere i luoghi storici del commercio e della ristorazione. La guida, dal titolo “Veneto su Misura”, è stata presentata ufficialmente oggi presso il padiglione Aquae di Expo Venice 2015 a Marghera (Venezia) per iniziativa dell’assessorato regionale all’economia, sviluppo, ricerca e innovazione. Questa realizzazione – ha detto l’assessore regionale – è di grande significato perché arriva non solo a conclusione di un percorso che ha visto anche l’approvazione della nuova legge regionale sul commercio, ma anche in pieno svolgimento dell’Expo che rappresenta un momento di grande attenzione per la storia e la tradizione del cibo di cui il Veneto, prima regione turistica d’Italia, è a livello globale un’eccellenza riconosciuta. Un valore aggiunto unico che ha radici profonde. Il presidente della Camera di Commercio di Venezia, a nome di Unioncamere, ha detto che la guida illustra le più longeve attività di ristorazione e di vendita di prodotti alimentari del Veneto con l’obiettivo di far conoscere una serie di realtà eno-gastronomiche del territorio che, pur costituendo un’eccellente testimonianza del patrimonio storico e culturale regionale, non sempre sono note al grande pubblico. L’editore della pubblicazione (realizzata da Gruppo Editoriale srl) ha spiegato che si tratta fondamentalmente di una guida fotografica che comprende 56 tra ristoranti, hotel, mercati, caffè, pasticcerie, alimentari, drogherie e torrefazioni, mostrando i volti, gli spazi, i dettagli e rivelandone così la bellezza più autentica. Brevi testi ne illustrano, in lingua italiana e inglese, le tipicità e dove si trovano. E’ stato inoltre annunciato che a giugno sarà disponibile e scaricabile anche un’App sia per Iphone sia per Android con i luoghi storici del commercio e della ristorazione. L’impostazione innovativa della nuova legge regionale si è fatta sentire sia per l’attivazione dei distretti del commercio (31 le domande finanziate con 10 milioni di euro su 51 pervenute), sia per il rilancio delle città e delle attività commerciali storiche. Le iscrizioni nell’apposito elenco istituito dalla Regione sono raddoppiate in meno di un anno: ora sono 320 le attività iscritte (e altre 90 sono in corso di iscrizione), di cui 238 alimentari e di somministrazione tra le quali sono state selezione quelle presenti nella guida.