Patrimonio non residenziale inutilizzato

Venerdì 1 marzo l’Accademia dell’Edilizia, la due giorni dedicata al settore, si chiude con la presentazione di uno studio e ipotesi concrete di riuso

In occasione dell’ ‘Accademia dell’Edilizia’, iniziativa promossa da Confartigianato Imprese Vicenza organizzata in collaborazione con CESAR e il sostegno di Edilcassa Veneto che si svolge Centro Congressi di via Fermi, venerdì 1 marzo alle ore 10.30 sarà presentato uno studio dedicato al patrimonio residenziale inutilizzato.

Realizzata dal prof. Federico Della Puppa, l’analisi è stata commissionata da Confartigianato Vicenza sull’esempio del report ‘Patrimonio edilizio artigianale-industriale inutilizzato in Veneto”, a cura di Smart Land. Ma se allora si analizzarono gli edifici privati, sulle cui scelte possono intervenire quindi solo i proprietari, questo nuovo lavoro permette una mappatura anche degli edifici pubblici.

L’idea è di partire da due Comuni come ‘casi studio’ per poi estendere l’analisi a tutte le realtà della provincia vicentina. Gli obiettivi sono duplici: riqualificare o riconvertire spazi oggi non utilizzati per farne aree di pubblico interesse, permettere alle imprese (in particolar modo quelle locali) di accedere agli interventi magari anche attraverso contributi favorendo l’acquisizione di nuove competenze. Non a caso nelle intenzioni di Confartigianato Vicenza c’è anche quella di individuare due interventi e farne altrettanti ‘cantieri scuola’ dove addestrare e preparare operatori e maestranze.

Un ‘modello’ vicentino, lo studio e i suoi obiettivi, unico nel suo genere e che potrebbe essere ‘esportato’ in altre realtà.