Valdagno, incontri con i candidati sindaco

I rappresentanti delle categorie economiche hanno incontrato uno a uno i candidati dal 13 al 16 maggio scorsi

di Luca Venco

Le imprese dell’artigianato, del commercio, dei servizi, del turismo e dell’industria, diffuse nella nostra vallata, sono frutto di investimenti e di iniziativa privata, sanno coniugare competizione ed efficienza insieme a prossimità e coesione sociale. Compongono un mondo che innova, produce ricchezza e occupazione, alimenta la connettività del tessuto sociale, accresce il patrimonio di saperi, di capacità, di operosità, di mestieri e di professionalità che appartiene alla nostra storia.
Le imprese esprimono valore sociale e sono insostituibile occasione di trasmissione e diffusione dei valori del lavoro, dell’inclusione, della solidarietà.
Costruire le condizioni che consentano a queste imprese di esprimere compiutamente le loro potenzialità è una responsabilità condivisa: delle istituzioni e della politica, delle forze economiche e sociali.

Con questi presupposti i rappresentanti di Confartigianato, Confcommercio e Confindustria hanno insieme incontrato, uno ad uno separatamente tutti i candidati a Sindaco di Valdagno nei giorni 13 e 16 maggio. La domanda principale posta a tutti è stata: con che interesse guardate alle imprese? Quale è la vostra posizione nei confronti delle imprese e che azioni vi proponete di intraprendere a favore del mondo della produzione e del commercio, del turismo e dei servizi.

Gli argomenti che hanno portato i candidati, a sostegno del valore delle imprese nella comunità, sono partiti dalla valutazione demografica della città puntando con varie soluzioni ad aumentare il livello di attrattività di Valdagno. Sulla memoria del welfare che la Marzotto già aveva attuato a metà del 900, si può innalzare il livello dei servizi a sostegno delle famiglie e della vivibilità sia dei giovani che degli anziani. Lo sport, la cultura, le sinergie con i territori confinanti, la nuova viabilità, la facilitazione alla sistemazione di edifici dismessi in centro storico, il sostegno ai servizi sanitari e sociali, la formazione scolastica nei diversi livelli, tutti argomenti toccati dai candidati che con soluzioni anche diverse vogliono puntare a fare di Valdagno un luogo deve le persone vogliono vivere e a lavorare.