COMUNE DI THIENE E CONFARTIGIANATO PREMIATI DALL’ISTITUTO REGIONALE VILLE VENETE PER IL RECUPERO E L’UTILIZZO DI VILLA FABRIS
Oggi vi ha sede il Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio
Nella Sala dello Scrutinio di Palazzo Ducale a Venezia, il sindaco di Thiene Giovanni Battista Casarotto e il presidente di Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo hanno ricevuto il Premio Villa Veneta 2015 per l’impegno attuato nel recupero e nella valorizzazione di Villa Fabris a Thiene. Alla cerimonia ha partecipato anche il presidente della Fondazione Villa Fabris, Christian Malinverni.
“E’ stata una piacevole sorpresa – ha dichiarato il Sindaco, Giovanni Casarotto – ritrovarsi nel novero delle tre Ville pubbliche a cui l’IRVV ha assegnato il Premio Ville Venete per l’edizione 2015. Ciò dimostra che anche il pubblico sa raggiungere livelli di eccellenza, tanto più se sa creare sinergia e collaborazione, come in questo caso è stato fatto in modo mirabile tra Comune, Confartigianato e Fondazione Villa Fabris ed il risultato finale parla da solo”.
Il Premio, giunto alla sua nona edizione, s’inserisce all’interno del Festival delle Ville Venete promosso dall’Istituto Regionale Ville Venete presieduto dalla vicentina Giuliana Fontanella, che durante la cerimonia ha voluto far presente come “il festival di quest’anno abbia dimostrato l’attualità e la contemporaneità delle ville venete, un patrimonio ricco di valori e per questo in grado di sviluppare cultura ed economia”.
Villa Fabris è stata scelta per il recente intervento di riqualificazione e per il fatto di essere stata destinata a funzioni di particolare connotazione sociale: è sede infatti del Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio, iniziativa voluta e sostenuta dal Consiglio d’Europa, ospita iniziative culturali e sociali ed è diventata un luogo ottimale anche per la celebrazione dei matrimoni civili.
“Per Confartigianato – aggiunge il presidente Bonomo – si tratta di un riconoscimento che premia non solo il lungo lavoro di restauro di un edificio d’ alto pregio storico e culturale altrimenti destinato all’abbandono, ma anche il prestigio a livello internazionale acquisito in questi anni dalla Fondazione quale luogo di formazione per i mestieri del restauro”.
Il premio Villa Veneta 2015 è anche la testimonianza di come la collaborazione tra i principali soggetti che animano un territorio (Amministrazione locale, Organizzazione imprenditoriale, Fondazione) possa produrre lo sviluppo di interessanti progetti di riqualificazione nell’ambito culturale ed economico che trovano poi un apprezzamento anche in un contesto regionale.
“Questo premio – conclude il presidente della Fondazione Villa Fabris, Malinverni – ci dà ulteriore slancio ed entusiasmo per consolidare e sviluppare le attività formative del Centro europeo per i Mestieri del Patrimonio e tutte le altre nostre iniziative che vogliono fare di Villa Fabris un punto di riferimento per la salvaguardia del patrimonio, il recupero dei mestieri dell’artigianato artistico, la creatività e l’innovazione nel campo turistico, economico e culturale”.
Villa Fabris è stata una delle tre ville pubbliche che l’IRVV (Istituto Regionale Ville Venete) ha voluto premiare nel Veneto: le altre due sono la Villa Poli de Pol del Comune di San Pietro in Cadore (BL) e il Castello Estense del Comune di Arquà Polesine (RO).