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Ceramica artigiana tra presente e futuro

Sabato 7 settembre, Confartigianato organizza un convegno in occasione della 27ª Festa della Ceramica di Nove

Non solo una festa e una vetrina per il mondo della ceramica, ma anche una occasione di dialogo tra le aziende venete del settore ed esperti per avere una fotografia del comparto e cercare di tracciare delle traiettorie di sviluppo per i prossimi anni. Sono questi gli argomenti che stanno alla base del convegno “Ceramic@rtigiana, il futuro delle Imprese Venete tra innovazione e tradizione” che Confartigianato Imprese del Veneto e Confartigianato Imprese Vicenza proporranno durante la 27ª edizione della Festa della Ceramica – Portoni Aperti che si terrà a Nove il prossimo settembre.

“Le imprese artigiane della ceramica negli ultimi anni sono state particolarmente interessate dagli effetti di eventi geo-politici, oltre che da cambiamenti indotti dalla digitalizzazione – osserva Alessandro Vicino, neo presidente dei ceramisti di Confartigianato del Veneto -. Nella nostra Regione, poi, dove è più marcata la vocazione all’export e dove le aziende sono mediamente più strutturate che in altre parti del Paese, il condizionamento è stato maggiore, così come maggiore sarà la necessità di reagire e orientare in modo diverso le proprie strategie produttive e commerciali”.

“È per questo motivo – aggiunge Maria Teresa Maroso, presidente del Mestiere Ceramica e Vetro di Confartigianato Imprese Vicenza -, che abbiamo ritenuto importante proporre, nel contesto della Festa della Ceramica, un momento di confronto fra le aziende della ceramica veneta, con approfondimenti sui trend e prospettive del futuro, sul ruolo che la trasformazione digitale ha in questo ambito e sull’importanza dell’innovazione tecnologica anche in ottica ambientale”.