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IL PERCORSO DI “INNOVARTI 2016” ARRIVA A CONCLUSIONE: VENERDÌ 18 ALL’EX LANIFICIO CONTE DI SCHIO INCONTRI E CONVEGNO SUL TEMA DEL “NEURO-MARKETING”

Si avvia al gran finale l’edizione 2016 di “InnovArti”, la decennale manifestazione promossa da Confartigianato Vicenza e dedicata agli strumenti dell’innovazione nella e per la piccola impresa. L’appuntamento conclusivo anche quest’anno è all’ex Lanificio Conte di Schio, sede storica della manifestazione, nelle giornate di mercoledì 16 e giovedì 17 (per le scuole) e venerdì 18 novembre (per le imprese).  Dopo i diversi percorsi tematici (“Alleniamoci ad allenare”, “In Vista”, “Canvas”, “Materia”, “WEsual Maker”, “+Creativo”, “Soft Skills”, “Hack this world”) articolati in 30 eventi da Schio a Noventa, da Bassano a Trissino e che hanno scandito il calendario negli ultimi mesi coinvolgendo 1200 imprese, le aziende sono ora invitate al seminario finale dedicato al “neuro-marketing”, una modalità nuova per sviluppare strategie di sviluppo e competitività.
Come sempre, i lavori che chiudono l’anno rappresentano un’occasione per coinvolgere anche altre aziende nella “community” impegnata sui fronti dell’innovazione, una comunità fatta di artigiani che hanno deciso di investire tempo e risorse per sviluppare competenze – non solo gestionali – oggi sempre più indispensabili. “L’intento di Confartigianato, infatti, è quello di continuare ad approfondire i temi dell’innovazione a misura di piccola e micro impresa, un’innovazione continua che necessita di stimoli da diversi punti di vista”, spiega il presidente provinciale (e neo eletto regionale) Agostino Bonomo.
“InnovArti è un vero e proprio laboratorio delle eccellenze”, aggiunge Nerio Dalla Vecchia, presidente del Mandamento Confartigianato di Schio e delegato in Giunta allo Sviluppo Territoriale, che ha l’obiettivo di “esplorare nuovi territori in maniera sistematica e non sperimentale”, come sintetizza il direttore di Confartigianato Vicenza, Pietro Francesco De Lotto.
La giornata conclusiva di “InnovArti” prevede dunque un pomeriggio in cui i rappresentanti delle aziende, divisi in piccoli gruppi, potranno affrontare vari argomenti legati alla realtà della propria impresa e del proprio prodotto con esperti di “neuro-marketing”, riunendosi poi per il convegno finale e di sintesi.
In precedenza si rinnoverà la consuetudine di avvicinare i giovani al mondo dell’artigianato, mostrando loro non solo la “modernità” di molte imprese ma anche le tante opportunità che si aprono in chiave di futuro lavorativo.

Il laboratorio “Lean startup” per le scuole

Rivolto agli studenti delle scuole superiori di Schio, in particolare dell’Istituto Tecnico Industriale “De Pretto” e del Liceo Scientifico “Tron”, il laboratorio prenderà il via mercoledì 16 per chiudersi nel pomeriggio di venerdì 18. L’iniziativa ha l’obiettivo di introdurre gli studenti ai temi di “Lean startup” e Lean venturing”, ovvero di guidarli al concepimento, sviluppo, progettazione, pianificazione e presentazione di un’idea imprenditoriale, in due giornate intensive di lavoro e divertimento, sotto la guida di Vittorino Filippas e Alessandro Rossi dell’Università di Trento.
La finalità del percorso è trasmettere agli studenti alcuni strumenti di base per lavorare in gruppo alla costruzione del “prototipo” della loro impresa. Non mancherà una fase di monitoraggio con la presentazione degli stati di avanzamento, fino all’illustrazione finale di fronte a una giuria di esperti che poi premieranno il miglior progetto.

I sei “micro seminari” per le aziende

Dedicato alle imprese, il pomeriggio di venerdì 18 novembre all’ex Lanificio Conte prevede sei “micro seminari” rapidi (di un’ora ciascuno, tre dalle 16 e tre dalle 17) di neuro-marketing e una conferenza finale per comprendere le tecniche di questo innovativo metodo di marketing basato, appunto, sulle neuroscienze. I temi che verranno approfonditi sono: “Ok il prezzo è giusto!” (ore 16) con Giuliano Trenti di Neurexplore Trento, per capire in che modo è opportuno fissare i prezzi per avere le migliori possibilità nel  mercato; “Come il cliente vede il tuo sito” (ore 16) sarà invece un approfondimento sui fattori chiave del successo di una iniziativa sul web, con Lucia Leonardi e Stefano Tosolini di Altea Software (Bolzano); “Affare fatto! Convincere per vendere” (ore 16) servirà a comprendere meglio, con Silvia Margoni di Neurexplore, quali informazioni si devono comunicare al cliente e quali sono gli automatismi che influenzano i comportamenti e le scelte di acquisto.
Dalle 17 sono invece previsti altri tre seminari “L’abito fa il monaco: il packaging che funziona” con Giuliano Trenti; “L’arte di dire ai clienti quello che vogliono sentirsi dire” (ovvero le tecniche per una comunicazione efficace capendo su quali emozioni far leva), con Lucia Leonardi e Valentina Targa di Neuroexplore, e  “Che brutto negozio! Il layout che fa perdere i clienti” per scoprire, con Silvia Margoni e Ketty Tomio, sempre dello staff di Neurexplore Trento, come migliorare il proprio punto vendita.

La “conference” finale

Come da tradizione, “InnovArti” si chiuderà con una conferenza aperta, in questo caso imperniata su tutti i temi relativi alle nuove opportunità del neuro-marketing applicato alle realtà aziendali.
“Si può fare!” è titolo dell’appuntamento (inizio a partire dalle 18.30), attraverso il quale si capirà quanto e come alcuni aspetti del funzionamento del cervello possano fare la differenza anche nella gestione, e nella crescita, di una attività d’impresa. Comprendere perché i clienti comprano i nostri prodotti o quelli dei concorrenti, come gestire correttamente il rapporto con il mercato evitando errori o brutte sorprese: questi sono solo due dei quesiti a cui le neuroscienze e le scienze comportamentali applicate possono fornire stimolanti risposte, offrendo agli imprenditori un modo nuovo e inedito di guardare ai rapporti commerciali.  Emozioni, ricordi, distorsioni cognitive, valutazioni non sempre razionali interagiscono, infatti, tra di loro, influenzando i comportamenti di acquisto. Conoscere questi aspetti è diventato oggi fondamentale per ridurre i margini di errore e aumentare le possibilità di successo. L’esperto Giuliano Trenti, quindi, presenterà agli imprenditori presenti alcuni approcci applicativi di utilità concreta per le imprese.