TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO: L’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DI VICENZA PROPONE UNA SERIE DI INCONTRI PER ILLUSTRARNE LE NOVITA’ ALLE AZIENDE

15/07/2008TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO: L'ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DI VICENZA PROPONE UNA SERIE DI INCONTRI PER ILLUSTRARNE LE NOVITA' ALLE AZIENDE L'Assoartigiani di Vicenza organizza una serie di incontri sul territorio per illustrare le principali novità introdotte dal recente Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro. Gli appuntamenti, sempre con inizio alle ore 20.30, sono programmati per questo mese di luglio a Vicenza (lunedì 21, al Centro Congressi dell'Associazione Artigiani in via Fermi, 201)  e nelle sedi mandamentali di Bassano (martedì 22), Noventa (mercoledì 23), Thiene (giovedì 24) e  infine nella Sala Marzottini di Valdagno (lunedì 28). Relatori saranno i tecnici dell'Ufficio Sicurezza della stessa Associazione.Il Testo Unico era un provvedimento atteso da tempo ma la sua recente emanazione ha sollevato alcuni problemi. Già da più parti è stata segnalata la sproporzione delle nuove sanzioni previste, soprattutto quando riferite a violazioni puramente formali, in particolare se commisurate alla dimensione delle piccole imprese. Se questo è l'aspetto più eclatante i timori dell'Assoartigiani sono anche legati all'impatto della nuova norma sulle aziende di minori dimensioni.Secondo l'Organizzazione di categoria, si sarebbe dovuto prevedere un termine di almeno un anno per l'entrata in vigore, un tempo che avrebbe consentito una applicazione più serena e, probabilmente, sarebbe servito anche al legislatore per correggere le innumerevoli anomalie già emerse alla prima lettura dell'articolato.Sono problemi reali, non un'acritica contestazione del Testo, che presenta anche novità positive: tant'è vero che le difficoltà sono state da subito segnalate nelle sedi competenti, con l'auspicio che tali osservazioni, soprattutto riguardo ai tempi di adeguamento, possano essere recepite. In attesa che comincino ad arrivare i chiarimenti ufficiali, l'Assoartigiani ritiene fondamentale un'azione che veda la massima collaborazione tra le varie componenti interessate. In tale ottica l'auspicio è quello che si possa aprire un confronto nel sistema (Spisal, DPL, associazioni di categoria, sindacato, rappresentanze dei professionisti) che consenta, nei limiti del possibile, di trovare una linea condivisa almeno su alcune questioni fondamentali su cui impostare le strategie di fondo per un'operatività nei confronti delle imprese. Una necessità già segnalata dall'Assoartigiani nell'ambito del Comitato per la Sicurezza che è stato costituito presso la Prefettura di Vicenza.L'Assoartigiani ribadisce dunque l'impegno per il valore fondamentale della sicurezza sul lavoro, ma auspica un costante impegno di tutte le parti in causa (legislatore, istituzioni, aziende, sindacati, mondo scolastico) perché la cultura della sicurezza possa crescere e consolidarsi sempre di più in un sistema normativo finalmente chiaro e compatibile con le piccole imprese.