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Oltre il silenzio. Voci di donne a Torri di Q.lo

La rassegna del Movimento Donne Impresa fa tappa il 27 febbraio a Torri di Quartesolo (Le Piramidi Shopping District)

Il Movimento Donne Imprese di Confartigianato Vicenza con l’intento di mantenere alta l’attenzione sulla violenza alle donne propone “Oltre il silenzio. Voci di donne” rassegna di eventi nei luoghi in cui lo stesso Movimento ha installato il simbolo di questa lotta: le panchine rosse. Dopo quelli di Schio e Thiene, appuntamento a Vicenza giovedì 27 alle ore 17.30 alle “Le Piramidi Shopping District” di Torri di Quartesolo.

Presso la panchina rossa installata nello shopping center saranno proposte alcune letture tratte da “Ferite a morte” di Serena Dandini a cura della Compagnia Teatrale La Trappola, con la regia di Maddalena Galvan, accompagnate da musica dal vivo.

“Questa panchina rossa è installata in un luogo frequentato quotidianamente da tantissime persone di tutte le età, ed è da qui che possiamo partire per un vero cambiamento culturale che dia valore alle relazioni attraverso un approccio attento verso l’altro- spiega Sabrina Pozza, presidente del Movimento Donne Impresa-. La panchina è un faro acceso che ci ricorda l’importanza di fermarci, di ascoltare in modo profondo, di essere presenti per fare la differenza denunciando”. 

“Un ringraziamento sentito va al presidente Dal Betto e alla direzione de Le Piramidi Shopping District per la sensibilità dimostrata già con la posa della panchina a maggio dello scorso anno. Una sensibilità che si rinnova con la collaborazione in occasione di questo nuovo evento – dichiara il presidente del Raggruppamento di Camisano Vicentino, Maurizio Facco- a mantenere vivo il tema del raggiungimento dell’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze.”

“Vogliamo esprimere la nostra gratitudine a Confartigianato per averci scelto come partner in questa importante iniziativa – commenta il presidente di “Le Piramidi Shopping District”, Giorgio Dal Betto -. La collaborazione è partita da un’idea condivisa di valori e la panchina rossa, simbolo potente della lotta contro la violenza sulle donne, è diventata un emblema di sensibilizzazione all’interno del nostro Centro. Per noi continuare a ricordare e sensibilizzare su un tema così dolorosamente attuale non è solo una scelta ma un impegno che rappresenta il nostro modo di essere. Siamo orgogliosi di poter offrire uno spazio che diventi un punto di riflessione e di supporto per chiunque lo visiti”.