Skip to main content







Turismo accogliente in Area Berica

Presentazione del progetto alle categorie economiche, che hanno dimostrato apprezzamento per l’idea

“Chi ben comincia, è alla metà dell’opera” recita un noto proverbio e a giudicare dall’apprezzamento raccolto da Confartigianato dalle categorie economiche dell’Area Berica, in occasione della presentazione di una specifica progettualtà sul tema del turismo, fa ben sperare nel prosieguo del percorso intrapreso.

Già il luogo scelto per questo appuntamento, il “Frantoio Olive di Barbarano”, la dice lunga sull’impostazione che verrà data a tutte le attività future, quella cioè di valorizzare le peculiarità ed eccellenze dell’Area al fine diventino parte di una offerta ambia e variegata capace di attrarre potenziali visitatori aumentando la consapevolezza di appartenere ad una precisa identità e destinazione turistica.

Hanno risposto all’invito dei presidenti di Raggruppamento Confartigianato (Riccardo Barbato, presidente dell’Area Berica e del Raggruppamento di Noventa; Mauro Campesato, presidente Barbarano Mossano; Azzurra Marzari, presidente Lonigo) tutti i rappresentanti locali delle associazioni di categoria Apindustria Confimi, Assindustria, CIA Confederazione Agricoltori, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio e anche questo è un segno della collaborazione da sempre esistente tra tutte le realtà economiche locali.

Andrea Fontana, Valentino Varotto e Ilaria Agriman, del “team di progetto”, hanno presentato in anteprima le principali azioni per coinvolgere le imprese, in particolar modo quelle del settore artigianato e servizi, orientandole a cogliere le opportunità del mercato del turismo come strumento di accoglienza e business.
L’obiettivo sarà quello di favorire reti di collaborazione tra gli operatori, grazie anche al loro apporto culturale e creativo, con altri soggetti locali al fine di sviluppare prodotti turistici e aumentare il grado di ospitalità dell’Area sviluppando momenti di animazione e sensibilizzazione, accrescendo la consapevolezza di appartenenza ad un’area con precisa identità turistica.

A portare la sua preziosa testimonianza anche Eugenio Gonzato, presidente dell’Associazione Comuni Area Berica (IPA), che plaude all’iniziativa in quanto è perfettamente allineata con una delle priorità individuate dai 22 comuni che la compongono, quella cioè di un settore economico che potrebbe essere fortemente sviluppato, potendo l’area contare su un contesto ambientale e storico culturale di pregio, sul progetto di valorizzazione MAB UNESCO già in atto e sugli investimenti per le ciclabili “Treviso-Ostiglia” e “Riviera Berica”.

Nel costruttivo scambio e confronto tra i presenti è emerso in modo evidente come tutte le realtà che operano sul territorio, che siano industria, artigianato e commercio, possano beneficiare direttamente e indirettamente di questo percorso che mette in gioco tutti i settori economici aumentando nella popolazione locale la consapevolezza di appartenere a una precisa destinazione turistica con benefici impatti anche sulla qualità di vita rendendo “accogliente” un territorio, per riprendere l’appropriato termite utilizzato nel titolo del progetto di Confartigianato.