ANCHE L’ASSOARTIGIANI DI VICENZA SI MOBILITA PER HAITI CON RACCOLTA OFFERTE E SEGNALAZIONI PER DONAZIONI ATTREZZATURE O DISPONIBILITA’ DI PROFESSIONALITA’ SUL POSTO
22/01/2010ANCHE L'ASSOARTIGIANI DI VICENZA SI MOBILITA PER HAITI CON RACCOLTA OFFERTE E SEGNALAZIONI PER DONAZIONI ATTREZZATURE O DISPONIBILITA' DI PROFESSIONALITA' SUL POSTOAnche l'Associazione Artigiani Confartigianato di Vicenza ha attivato una serie di iniziative a favore della popolazione di Haiti colpita dal recente terremoto. Tra l'altro, proprio la sfortunata isola caraibica fu oggetto, nel 2002, di una iniziativa promossa dal Mandamento di Thiene della stessa Assoartigiani, i cui soci parteciparono – tramite un'asta di raccolta fondi – al progetto della Fondazione "Francesca Rava" di Milano per la realizzazione dell'ospedale pediatrico di "Saint Damien" nel quartiere Tabarre di Haiti, che ora – data la sua vicinanza con l'aeroporto – è diventata struttura sanitaria di riferimento per la popolazione colpita dal sisma. Facendo leva dunque sulla provata sensibilità dei propri soci (ma, attenzione: l'invito è esteso a tutti, non occorre essere iscritti), l'Assoartigiani ha voluto rinnovare quell'impegno di solidarietà attraverso una serie di iniziative destinate a incrementare la mole degli aiuti a una comunità che ne avrà bisogno per un lunghissimo arco di tempo, al di là delle contingenze dettate dall'emergenza. Per qualsiasi informazione da ricevere o da fornire, il riferimento è il sito associativo www.artigiani.vi.it.La prima iniziativa, realizzata con la collaborazione della Banca Popolare di Vicenza, riguarda l'apertura di una raccolta di offerte (da versare o tramite conto corrente- codice IBAN IT04F0572811809113570695202 – oppure nelle sedi dell'Assoartigiani al Punto Impresa).Ma c'è anche un altro aspetto, particolarmente importante e, si spera, capace di produrre interessanti sviluppi, dato che destinatari dell'invito sono tanti titolari d'azienda: è quello che prevede la donazione di attrezzature. Se dunque si vuol mettere a disposizione attrezzature e/o macchinari di qualsiasi genere, tali da poter aiutare coloro che hanno perso tutto e si trovano nell'impossibilità di continuare anche le più piccole attività, si può segnalare cosa si è in grado di offrire.Infine, c'è il capitolo riguardante le persone, ovvero la disponibilità dei singoli – o di gruppi – a portare sul posto la propria professionalità. Cosa del resto già avvenuta spontaneamente per alcuni artigiani attivi nel settore della panificazione, della meccanica, dell'installazione impianti. Perciò, chi pensi di potersi recare prossimamente nelle zone colpite dal sisma, intenzionato a mettere a disposizione dei nuclei di soccorso e di ricostruzione la sua esperienza e preparazione professionale, è invitato a segnalare l'attività e/o la specializzazione per la quale intende proporsi.Anche in questo caso, l'Assoartigiani potrà fare da tramite con le organizzazioni delegate al coordinamento degli aiuti.