SORPRESA: PRIMATO DI VICENZA (E DEL VENETO) NELLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE ARTIGIANE
15/07/2010SORPRESA: PRIMATO DI VICENZA (E DEL VENETO) NELLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE ARTIGIANE392 imprese in più, ovvero + 1,48%, risultato del saldo tra le 1.075 nuove aziende iscritte e le 683 cessate. Questa l'eccellente performance dell'artigianato vicentino tra aprile e giugno di quest'anno riscontrabile dai dati Infocamere relativa alla "nati-mortalità" delle imprese. Un risultato che vede la provincia berica primeggiare a livello di incremento numerico nella classifica nazionale. «Vedere sorgere nuove attività in un periodo come questo – commenta il presidente di Confartigianato Vicenza, Giuseppe Sbalchiero – è uno straordinario segno di vitalità, che conferma la vocazione della nostra gente al fare impresa, al lavoro, all'impegno e al rischio personale, al nutrire fiducia nelle proprie capacità. Spero che ne tenga conto, così come fa la nostra organizzazione di categoria garantendo servizi e strumenti di sviluppo, anche chi oltre a noi è chiamato ad agevolare e a sostenere la crescita di queste attività, dal mondo politico e istituzionale a quello bancario».Nella classifica nazionale, Vicenza è nei primi quattro posti assieme a Belluno, Verona e Rovigo. Ciò significa, tra l'altro, che nel secondo trimestre del 2010 è stato il Veneto a primeggiare in campo artigiano, con un totale di 1667 imprese in più ( +1,2%), riavvicinandosi quindi alla soglia delle 144mila aziende in regione (143.700), e piazzando a livello nazionale sei province su sette nei primi dieci posti (comprese Venezia e Padova). Si è trattato del primo trimestre con saldo positivo dopo cinque consecutivi in cui si erano perdute aziende.