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Istituto Montagna di Vicenza conquista il podio della 5ª edizione di Fashiongame, concorso promosso da Confartigianato per studenti delle superiori

Si è chiusa oggi (giovedì 3 maggio, ndr) con la proclamazione dei progetti vincitori, la 5ª edizione di Fashion Game iniziativa promossa da Confartigianato Moda e dedicata agli studenti delle superiori.
Così al Centro Congressi di Vicenza, sono arrivati gli studenti e gli insegnanti degli istituti scolastici ad indirizzo Moda che hanno portato a termine i progetti sul tema “tessuti innovativi” trovando pratica applicazione alla proposta di realizzazione di quattro tipologie di capi abbinati ad altrettante imprese: camicia per Atelier Stimamiglio di Vicenza, bustino per So.Sisters di Altavilla, maglieria per Vicenza Mode di Cartigliano, gonna per Luisa Lunardi di Villaga.
Dopo il saluto del presidente della Categoria Abbigliamento Luca Bortolotto, che ha ribadito l’importanza di sviluppare nelle scuole competenze qualificate base fondamentale del Made in Italy, sono stati presentati gli otto progetti finalisti selezionati dalla giuria tra i 29 proposti dagli studenti dell’Istituto Professionale Statale (IPSS) B. Montagna di Vicenza, e degli IIS (Istituto Istruzione Superiore) A.Scotton di Breganze, G. Sartori di Lonigo.
Ricerca e originalità hanno connotato i lavori dei finalisti, come rilevato anche dalla Fashion blogger Angelica Alberti intervenuta nel giudizio con un punto di vista diverso da quello degli imprenditori ma coincidente sulla scelta di assegnazione del riconoscimento che si è concordemente orientato su tre progetti, a cui sono stati assegnati un premio ciascuno consistente in una Amazon Card di valori distinti.
Il primo premio è andato a Ilaria Berto, della 4ª A dell’Istituto Montagna, con il progetto “Day//Night-Bodice”, un bustino, di cui è stata apprezzata la presentazione che ha abbinato l’originalità creativa alla professionalità del bozzetto, ma anche la scelta di materiali come il tessuto a fibre ottiche e l’organza. Il premio è stato consegnato da Luca Bortolotto.
Secondo premio a Giulia Bellina, sempre del Montagna, ma della 4ª B, con il suo progetto del bustino “Beat Light” che si è distinto per la passione e originalità espressi nell’elaborato dove domina il motivo del cuore con l’uso del colore rosso, ma anche per la capacità di ricerca e approfondimento sui materiali proposti. A consegnare il premio la fashion blogger Angelica Alberti.
Ad aggiudicarsi il terzo premio, consegnato dall’imprenditore Stefano Stenta, un’altra studentessa del Montagna, sempre della 4ªB, Lara Frizzo con il progetto di camicia “Tessuti benefici e natural” a cui è stato riconosciuto la capacità di esprimere e coniugare, con gusto e coerenza, il tema della salute con quello della moda grazie alla proposta di utilizzo materiali di origine vegetale con effetti benefici ma anche con piacevoli cromatismi.