A Marostica ritorna la Partita a Scacchi 2022
La Città di Marostica si prepara a rivivere l’antico splendore della Partita a Scacchi a personaggi viventi.
Dopo quattro, inimmaginabili anni di assenza, si avvicina infatti l’attesa edizione 2022, in programma dal 9 all’11 settembre. Per accompagnare questo ritorno, l’Associazione Pro Marostica ha intanto creato “Vivi il sogno”, un ricco programma di appuntamenti volti, dallo scorso maggio fino ad agosto, a valorizzare la storia e la tradizione di quella che è una delle rievocazioni più celebri al mondo.
“Nell’anno della ripresa, finalmente possiamo mettere in campo alcune delle azioni di promozione e di rinnovamento della politica culturale e turistica di Marostica – ha dichiarato al proposito Matteo Mozzo, sindaco della città –. Dopo l’annuncio del Museo degli Scacchi al Castello Inferiore con il primo nucleo della Collezione Longo in vista del centesimo anniversario della Partita del 2023, abbiamo allestito un ricco cartellone di cultura, storia, tradizione”.
“Siamo emozionati di ritornare alla promozione del nostro evento più famoso – ha spiegato dal canto suo Ylenia Bianchin, assessore al turismo della città –. La Partita è un richiamo per spettatori di tutto il mondo e la città è pronta ad accoglierli con servizi sempre più mirati e offerte esperienziali, oltre lo spettacolo. In questi anni abbiamo lavorato molto sul fronte dell’accoglienza turistica”.
“Che sia un anno speciale, lo percepiamo tutti – commenta il presidente di Pro Marostica, Simone Bucco –. Dall’entusiasmo dei figuranti fin dalle selezioni al fervore organizzativo dopo quattro anni di assenza, anni in cui non siamo stati fermi ma è mancata l’edizione ufficiale. Finalmente possiamo esplorare il patrimonio della Partita a Scacchi come avevamo immaginato, con un prologo di incontri, conferenze, spettacoli, mostre, oltre che a mettere in scena uno spettacolo senza precedenti, con nuovi costumi, quelli dei personaggi della scacchiera, e rinnovate tecnologie”.
“Si tratta di un percorso alla scoperta delle origini della Partita per ritrovare motivazione e condivisione e ricostruire quel tessuto di comunità che la rievocazione rappresenta – aggiunge il regista Maurizio Panici –. La novità più grandiosa di questa edizione sarà che saremo ancora una volta tutti insieme, protagonisti di un atto collettivo che è anche un potente messaggio di pace”.
In maggio, nell’anniversario della loro costruzione, avvenuta nel 1372, tre esperti hanno relazionato in merito alle mura di Marostica: l’accademico Giuseppe Muraro ha illustrato l’inizio della costruzione, che segnò il destino urbanistico della cittadina; l’architetto Antonio Duccio Dinale l’apparato difensivo della Marostica scaligera; lo storico Mario Scuro il “Decreto Soragni” che tutela il centro storico. A giugno, il regista della Partita Maurizio Panici ha esplorato il copione sceneggiato di Mirko Vucetich dalla sua prima edizione ai giorni d’oggi, accompagnato dall’araldo, l’attore Aristide Genovese, che ha recitato alcune parti dello spettacolo. Successivamente, è stata la volta di uno degli incontri più attesi ed emozionanti: Francesco “Checco” Chiminello, Luciano “Luci” Bagnara e Mario Artuso, fra i più anziani protagonisti della disfida, hanno dialogato su un insolito palcoscenico, ricordando albori ed episodi della partita, testimonianze che verranno raccolte a futura memoria. In luglio, ecco la recita “Historia di Taddeo”, scritta da Laura Primon e diretta da Giuseppe Ruffato, e lo spettacolo di Vessilliferi dei borghi e delle arti, accompagnati da trombe e tamburi, e le dimostrazioni di scherma storica e di tiro con l’arco.
Dal 6 agosto al 19 settembre, il Castello Inferiore ospiterà la mostra “La battaglia dei due re con finte schiere – La storia degli scacchi tra XIII e XVIII secolo nei libri della Biblioteca Bertoliana”, promossa in collaborazione con Biblioteca Bertoliana e a cura di Laura Sbicego.
E veniamo ora alle rappresentazioni vere e proprie.
Nata da un libretto teatrale di Mirco Vucetich (1898 – 1975), la Partita racconta la leggenda della bella Lionora, figlia del castellano, la cui mano è decisa da una gara di scacchi. La vicenda, ambienta alla metà del ‘400 con rigorosa fedeltà storica nei costumi e negli allestimenti, diventa un meraviglioso pretesto per una sontuosa sfilata di ambascerie, dame e cavalieri; per l’esibizione spettacolare di vessilliferi, ballerine, giocolieri, musici e commedianti, oltre che per la parata di un nutrito corpo di armati e di cavallerizzi.
Tre gli spettacoli in programma: quelli serali di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 con l’atteso incendio del Castello nel finale e quello della domenica pomeriggio, reso più vivido dall’umanità dei personaggi alla luce naturale. È previsto l’arrivo di migliaia di spettatori da ogni parte del mondo, pronti a godersi uno spettacolo unico che si rinnova ormai da cent’anni.
La Partita a Scacchi di Marostica a personaggi viventi è promossa da Associazione Pro Marostica in collaborazione con la Città di Marostica, con il patrocinio della Commissione Europea, della Regione del Veneto e della Provincia di Vicenza, con il supporto di vari sponsor.
Si ricorda che i biglietti già acquistati in prevendita per il 2020 sono validi per il 2022 per lo spettacolo corrispondente prescelto (venerdì ore 21.00, sabato ore 21.00, domenica ore 21.00, domenica ore 17.00). I biglietti per la nuova edizione del 9, 10 e 11 settembre 2022 sono disponibili fino a esaurimento nel sito della manifestazione www.marosticascacchi.it
Articolo aggiornato al 29 luglio 2022