A NATALE A RISCHIO LA DISTRUBUZIONE DELLE MERCI
14 novembre all’ssemblea UNATRAS.
Confartigianato Trasporti Veneto: “Sosterremo il Fermo nazionale in assenza di risultati concreti”
“I disagi che in queste ore vive la città di Venezia con il blocco delle merci (proclamato per il piano antitraffico) rischiano di estendersi, sotto il periodo natalizio, a tutto il Paese se dal Governo non arriveranno provvedimenti concreti per l’autotrasporto”. E’ un’ipotesi che Nazareno Ortoncelli, presidente di Confartigianato trasporti Veneto non esclude dopo aver partecipato sabato scorso al direttivo nazionale delle sua organizzazione.
“L’insofferenza degli autotrasportatori – afferma Ortoncelli – ha radici profonde nella crisi che stiamo attraversando. Un disagio che è esploso di fronte all’ipotesi di taglio degli aiuti per la riduzione dell’accisa sul carburante. Nell’incontro con il Sottosegretario al Ministero dei Trasporti Rocco Girlanda, lo scorso 6 Novembre, non sono stati fugati i dubbi. Anzi sembrano svanire altre certezze sul ruolo e sulle funzioni dell’ALBO di categoria tali da arginare la competizione sleale. Non ci sono risposte per garantire la concreta applicazione dei costi minimi, dei tempi di pagamento e per perseguire le violazioni commesse nel cabotaggio dai vettori provenienti dai Paesi dell’Est che hanno costi molto più bassi di quelli italiani”.
“Unatras, il maggior coordinamento delle organizzazioni dell’autotrasporto – conclude Ortoncelli – ha convocato per il 14 novembre il suo esecutivo per le decisioni del caso. Confartigianato Trasporti del Veneto ha già dato mandato per la proclamazione del fermo qualora non ci fossero fatti concreti”.
Di questa situazione se ne parlerà anche sabato 16 novembre prossimo a Marghera presso la locale Camera di Commercio –inizio alle ore 10.30-, nella inusuale cornice di un convegno promosso dalla rivista “Corriere dei Trasporti” dal titolo “Trasporto merci e persone problemi comuni e soluzioni attese. Il punto di vista dell’artigianato a confronto” al quale interverranno: Cinzia Franchini, presidente Nazionale CNA-Fita e Michele Varotto, vice presidente Nazionale Confartigianato Trasporti.