Agostino Bonomo eletto presidente di Confartigianato Imprese Veneto
Agostino Bonomo – leader degli artigiani vicentini – è stato eletto con voto espresso a larghissima maggioranza presidente di Confartigianato Imprese Veneto, l’associazione imprenditoriale regionale maggiormente rappresentativa che raggruppa oltre 55mila soci; resterà in carica sino alla fine alla scadenza naturale del mandato, nel gennaio del 2019.
L’elezione ha avuto luogo ieri durante l’Assemblea dei Soci di Confartigianato Imprese Veneto, composta dai presidenti delle sette associazioni/unioni provinciali, che ha preso atto delle dimissioni del presidente Luigi Curto per motivi strettamente personali.
La nomina di Bonomo è avvenuta in ottemperanza a ciò che prevede lo statuo della Federazione Regionale. Al fianco di Bonomo i due neo vicepresidenti: Roberto Boschetto, vicario, e Marco Marcello, che guidano rispettivamente le associazioni territoriali di Padova e Confartigianato Polesine.
Dal nuovo presidente sono giunti i ringraziamenti, a nome dell’Assemblea dei Soci, a Luigi Curto per l’impegno e l’operato in questi mesi di presidenza alla guida degli artigiani veneti.
“Il Veneto è compatto e lavora in continuità sui temi che due anni fa, era gennaio 2015, ci siamo dati all’inizio del mandato di presidenza. Al centro della nostra azione restano sempre il valore artigiano delle imprese, l’appartenenza al sistema associativo e la consapevolezza che le sfide che ci attendono non riguardano più solo in nostro ‘orticello’. In questa ottica il ruolo attivo e propositivo che abbiamo avuto in esperienze quali #arsenale2022 proseguirà con determinazione perché è di fondamentale importanza per il nostro fare inclusivo tra categorie e con le rappresentanze di professioni e lavoro”.
“Il mio grazie -prosegue il nuovo Presidente- va innanzi tutto al collega Luigi Curto che ha lavorato con dedizione e competenza sugli obiettivi che ci siamo dati. La sua decisione, arrivata a sorpresa, è stata colta da tutti con grande rispetto. I temi sono legati all’ambito strettamente personale e quindi ritengo superfluo ogni commento”.
“Tornando ai temi più urgenti, negli ultimi sei/dodici mesi abbiamo messo tanta carne al fuoco -spiega- e la continuità è d’obbligo rispetto a quello che abbiamo iniziato anche in maniera abbastanza innovativa. I cantieri che abbiamo aperto con il mondo esterno -#arsenale2022- ma anche al nostro interno con una riorganizzazione importante sul come fare associazione, sono percorsi avviati e vanno solo portati a conclusione in tempi rapidi ed in questo compito sarà importante l’apporto ed il sostegno dei due vice Presidenti, il vicario Roberto Boschetto Presidente di Confartigianato Padova e Marco Marcello a capo di Confartigianato Polesine. In particolare, #arsenale2022 è un nuovo modo di fare corpo intermedio e di essere organizzazione di categoria mettendo intorno a un tavolo tutte le sigle imprenditoriali datoriali, professionali dei sindacali, delle banche, dell’innovazione e della ricerca. Primo step -conclude Bonomo- sarà affrontare i temi con nuovo slancio consapevoli che abbiamo il compito di offrire alle nostre imprese un contesto complessivo favorevole sotto tutti gli aspetti: fiscale, del lavoro, dell’innovazione e ricerca ma anche sociale ed infrastrutturale. Alla politica invece ci rivolgiamo come stimolatori di temi da affrontare e risolvere perché non è più possibile che il “Paese” si fermi periodicamente su un solo problema (ora il referendum). Chiediamo solo un periodo di normalità e di tranquillità che ci permetta di lavorare”.
Agostino Bonomo, asiaghese di 59 anni, sposato, è titolare dal 1978 di un laboratorio odontotecnico e dal 2006 contitolare con i due figli Pietro e Alberto del panificio di famiglia. Alle attività professionali ha sempre accompagnato, nell’ambito di Confartigianato, anche l’impegno di rappresentante associativo. È alla guida di Confartigianato Vicenza dal 2011.
