ALTAVILLA, DAI SEMAFORI «KILLER» AL CANTIERE PER LE TRE ROTATORIE
27/02/2007ALTAVILLA, DAI SEMAFORI «KILLER» AL CANTIERE PER LE TRE ROTATORIEIndividuare una serie di interventi immediati in grado di prevenire le infrazioni degli automobilisti ai semafori installati lungo la Regionale 11 nella zona di Tavernelle controllati dalle telecamere; programmare, nel medio termine, un intervento risolutore sulla viabilità con la realizzazione di alcune rotatorie. Sono stati questi gli obiettivi di un incontro che si è svolto nel municipio di Altavilla Vicentina tra i vertici dell'amministrazione comunale locale e i rappresentanti locali di Associazione Industriali, Associazione Artigiani e Associazione Commercianti, su un tema che da qualche tempo tiene banco in paese e sulla stampa locale.All'incontro hanno partecipato il sindaco di Altavilla Giannira Petucco e l'assessore ai lavori pubblici Luca Tracanzan, Manuel Scortegagna in rappresentanza del Raggruppamento Vicenza Nord Ovest dell'Associazione Industriali, Roberto Bottazzi presidente comunale di Altavilla dell'Associazione Artigiani e Luca Stragapede, delegato di zona dell'Associazione Commercianti.L'incontro è stato richiesto dal sindaco Petucco per coinvolgere le categorie economiche in una analisi costruttiva delle critiche sollevate dopo l'attivazione del sistema di controllo semaforico di Tavernelle e dopo la conseguente grande quantità di multe fioccate in questi mesi a centinaia di automobilisti.Il sindaco di Altavilla ha osservato che, sotto il profilo statistico, il controllo con telecamere dei semafori della frazione di Tavernelle ha prodotto una diminuzione delle multe, che da alcune centinaia a settimana sono ora passate a una decina a settimana: un segnale, secondo Petucco, della presa di coscienza da parte degli automobilisti di come sia importante, in una strada ad alto traffico come la Regionale 11, rispettare l'organizzazione del flusso veicolare che i semafori determinano.Il sindaco, per fugare dubbi sulla regolarità degli impianti e sulla taratura delle telecamere, ha garantito che gli strumenti di rilevazione usati sono certificati e non manomettibili dall'esterno, perché sigillati in partenza dall'azienda costruttrice, e ha anche dato garanzia sul fatto che i tempi del "giallo", ai semafori, non sono aleatori, ma sempre fissi sui quattro secondi, peraltro non allungabili. Petucco ha poi ricordato che, nell'ottica della prevenzione, da qualche settimana, prima della serie di semafori videocontrollati, in entrambe le direzioni sono stati installati display luminosi che avvisano della presenza di sistemi di controllo elettronici. Nell'incontro le categorie economiche hanno poi ottenuto che l'amministrazione comunale si impegni ad adottare un sistema per alleggerire la "pressione sanzionatoria" dei semafori di Tavernelle: le attuali sei telecamere installate nell'area dei semafori non saranno più tutte in funzione, ma durante il giorno ne resterà soltanto una, a rotazione, in modo da continuare a fungere da elemento di dissuasione dal commettere infrazioni, ma nel contempo in modo da non colpire in modo indiscriminato. È invece probabile che di notte, per motivi di sicurezza e di maggior rischio, tornino ad essere in funzione tutte le sei telecamere.Esauriti i provvedimenti da prendere nell'immediato, l'incontro in Comune con Industriali, Artigiani e Commercianti ha preso in esame la soluzione che, nel medio termine, si annuncia come definitiva: la realizzazione di tre rotatorie che consentiranno di eliminare i semafori videocontrollati. Restano da risolvere alcuni problemi legati all'acquisto dei terreni necessari per i lavori, ma l'amministrazione comunale è fiduciosa di concludere l'intervento entro l'inizio del 2008. E porre così fine alla questione.