ANCHE A VICENZA LA QUINTA GIORNATA NAZIONALE ANAP CONTRO L’ALZHEIMER
È affetta dalla malattia di Alzheimer circa una persona su venti tra quelle che hanno superato i 65 anni di età. Poiché oggi si vive più a lungo che in passato, il numero di persone affette da malattia di Alzheimer o da altre forme di demenza sembra destinato ad aumentare, con un impatto sulla società e le famiglie a volte devastante.
Il presidente Anap Vicenza, Gino Cogo, conferma: «Non esiste nessuna prova sicura che un particolare gruppo di persone sia candidato a sviluppare la malattia. Razza, professione, posizione geografica, livello socio-economico non sono fattori determinanti. Tuttavia, alcune patologie come il diabete, la sindrome metabolica, l’ipertensione arteriosa costituiscono fattori di rischio per l’insorgenza della demenza vascolare. È utile sapere, tuttavia, che tali condizioni si possono prevenire con un corretto stile di vita che preveda una moderata attività fisica, un’alimentazione varia ed equilibrata (con un adeguato consumo di frutta e verdura fresche), nonché la riduzione dell’assunzione di alcool e fumo e la limitazione di tutti i comportamenti che, direttamente o indirettamente, possano facilitare l’insorgere di questo genere di disturbi».
Per questo tornano i gazebo informativi contro l’Alzheimer, malattia che nel nostro Paese colpisce circa 500 mila persone. Ad allestirli saranno i gruppi territoriali dell’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap) di Confartigianato Persone che sabato 24 marzo daranno così vita alla quinta campagna “Senza ricordi non hai futuro – non permettere all’Alzheimer di cancellare il tuo domani”.
Nelle principali piazze italiane (a Vicenza, a Piazza Castello dalle ore 9.30 alle 18) si potranno compilare i mental test predittivi dell’insorgenza della malattia (con domande sulle abitudini nutrizionali, sugli aspetti sociali e psicologici del soggetto), ma anche ricevere informazioni sulle forme di assistenza a chi ne è affetto o sui comportamenti più efficaci per prevenirla.
La quinta Giornata nazionale per la prevenzione dell’Alzheimer è organizzata, come sempre, in
collaborazione con la Croce rossa italiana, con il Dipartimento di scienze dell’invecchiamento
dell’Università La Sapienza di Roma, con la Federazione italiana medici geriatri (Fimeg), e, a livello vicentino, con AVMAD e altre associazioni di volontariato e cooperative sociali.
Oltre a promuovere la campagna, l’Anap concorre a finanziare dottorati di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza.
La solidarietà è stato il motore di questo nuovo appuntamento: «La nostra scelta – afferma Cogo – è supportare chi si prende cura degli anziani, soprattutto le associazioni e le realtà che li mettono al centro della propria azione, non parcheggiandoli e lasciandoli soli, ma accogliendoli amorevolmente. Da qui il nostro sostegno a chi rappresenta i familiari, come ad esempio l’AVMAD. Vogliamo testimoniare il nostro essere presenti attraverso questo lavoro di rete: per questo è nostro intento collaborare anche con le Istituzioni che operano per assicurare servizi di qualità, come l’Azienda Ulss 6. Sono convinto che con l’aiuto di tutti possiamo affrontare questo problema e collaborare per trovare percorsi in grado di tutelare la dignità della persona».
