Skip to main content







ANZIANI: VIA LIBERA IN COMMISSIONE A PROGETTO DI LEGGE PER L’AFFIDO

In Veneto l’istituto dell’affido potrà essere applicato anche agli anziani. La commissione Sanità del Consiglio veneto, presieduta da Leonardo Padrin (Forza Italia), ha approvato la proposta di legge presentata da Stefano Valdegamberi (ex Udc ora Futuro Popolare) e sottoscritta da consiglieri Pd, Udc, Lega e gruppo misto. Il provvedimento, votato all’unanimità in una forma semplificata rispetto alla proposta iniziale, tutela il diritto degli anziani a rimanere nel proprio ambiente di vita e ad essere sostenuti nella vita quotidiana da persone, famiglie o associazioni disponibili a prendersene cura, sotto il controllo della rete sociale dei servizi dell’ente pubblico. Le forme di affido potranno essere diversificate (dal piccolo aiuto domestico alla convivenza) e dovranno essere regolate da successivi provvedimenti della Giunta regionale che dovranno specificare, a tutela di entrambe le parti, i requisiti degli affidatari, gli schemi contrattuali, gli standard del servizio, le procedure di attivazione, i percorsi formativi e le modalità di controllo. La Giunta dovrà emanare i provvedimenti applicativi entro 90 giorni. “L’attuale sistema del welfare sta rapidamente volgendo al collasso – spiega Valdegamberi – soprattutto perché è sempre più insostenibile finanziariamente. C’è bisogno di ricostruire la comunità, le relazioni, il mutuo aiuto. E’ partendo da queste considerazioni che è stata proposta l’istituzione dell’affido dell’anziano e delle persone in difficoltà, sulla scorta delle esperienze di affido familiare, individuale o comunitario già sperimentate con successo con i minori. Questo provvedimento è destinato a cambiare l’impostazione dei servizi di assistenza per gli anziani e le persone in difficoltà privilegiando un approccio innovativo e più umano, volto a ridare il calore di una famiglia, in via temporanea o definitiva, a tante persone sole, isolate o in difficoltà”.