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Apertura nuovo casello a Montecchio Maggiore

Ruggero Camerra (Area Ovest Vicentino di Confartigianato Imprese Vicenza): “Si conclude la rivoluzione della viabilità in un’area snodo importante per le imprese e per i cittadini”

È stato inaugurato questa mattina, e sarà aperto al traffico dalla mezzanotte di oggi, il nuovo casello di Alte – Montecchio Maggiore dell’Autostrada A4, un trasloco che da anni aziende e cittadini stavano aspettando. Alla cerimonia erano presenti numerose autorità, tra gli altri il presidente della società autostradale Gonzalo Alcalde, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e il sindaco della città Gianfranco Trapula, che sta per passare la mano al neoeletto Silvio Parise.
Per Confartigianato Imprese Vicenza era presente il presidente dell’Area Ovest Vicentino, Ruggero Camerra.

“Con l’apertura del nuovo casello della A4 a Montecchio Maggiore si conclude la rivoluzione della viabilità in un’area del Vicentino che rappresenta uno snodo importante per il territorio tanto per le imprese che per i cittadini. Con la giornata di oggi si conclude un percorso lungo anni e che ha visto Confartigianato Imprese Vicenza e le altre categorie economiche quali attivi interlocutori nei confronti dei soggetti coinvolti con sollecitazioni e proposte sempre caratterizzate da concreto spirito costruttivo. Ora ci siamo e l’effetto della nuova viabilità non tarderà a essere toccato con mano, a partire da chi ne ha sofferto di più”.

“Le comunità Alte e Montecchio, infatti, da oggi noteranno una diversa e migliore distribuzione del traffico con anche la possibilità, per l’Amministrazione castellana, di una riorganizzazione interna della viabilità, una trasformazione urbanistica migliorativa della zona, che ora non subisce più il traffico del casello, a favore delle attività economiche che operano nel territorio. Altro aspetto da non trascurare è l’effetto sui tempi di percorrenza di merci e persone grazie alla “continuità” tra nuovo casello e Pedemontana. Ciò porterà probabilmente benefici, anche in termini di reperibilità del personale, accorciando le distanze e portando Montecchio, e l’area circostante, ad essere più attrattive”.

“Se l’auspicio è, come pare accadrà, che la Pedemontana sia sempre più utilizzata per le medie e lunghe percorrenze, vanno contestualmente favorite economicamente le tratte brevi a beneficio della diminuzione dell’inquinamento, del rumore e della migliore qualità della vita a Montecchio e nei centri urbani limitrofi”.