Artigiani di nuovo… all’opera nel Festival “Vicenza in Lirica”
Undicesima edizione per il Festival “Vicenza in Lirica” (intitolato “…e rideremo delle farfalle dorate”), in cartellone dal 7 giugno al 10 settembre.
L’iniziativa è ideata e promossa dall’associazione Concetto Armonico, con la direzione artistica di Andrea Castello, e quest’anno riprende anche il programma “Artigiani all’Opera”, iniziativa in collaborazione e col sostegno della Confartigianato vicentina.
La nuova edizione di “Vicenza in Lirica” (cartellone completo su www.vicenzainlirica.it) è particolarmente ricca grazie al lavoro del direttore artistico Andrea Castello che, anno dopo anno, riesce a far crescere sempre di più l’apprezzato e partecipato festival. Accanto all’attenzione sempre rivolta ai giovani e alla solidarietà, sono numerose le collaborazioni con realtà non solo del territorio ma anche con festival e istituzioni fuori provincia e regione, che conferiscono al cartellone uno spessore nazionale e internazionale. Infine, l’originalità degli spettacoli proposti non mancherà di suscitare curiosità e interesse nel pubblico appassionato.
“Come per ogni edizione, desidero esprimere riconoscenza verso tutti coloro che sostengono il Festival ‘Vicenza in Lirica’, dalle Istituzioni agli artisti, dal pubblico alla stampa e, non per ultimi, agli sponsor che sono linfa vitale del festival e della cultura – ha dichiarato Castello -. Sento sempre di più una grande responsabilità verso i giovani cantanti che in Vicenza in Lirica trovano un trampolino per iniziare a realizzare i loro sogni o, per meglio dire, il loro lavoro di artista. La parola Festival per me e per il mio team è sinonimo di opportunità e, proprio per questo, i primi a essere coinvolti nella programmazione sono i giovani artisti dal Concorso lirico Tullio Serafin o vincitori di altri premi. Ai giovani si aggiungono i grandi nomi della lirica spesso ingaggiati nella formazione dietro le quinte, ma anche sul palcoscenico del Teatro Olimpico, unico al mondo”.
Come detto torna anche “Artigiani all’Opera”. Saranno sette gli Artigiani che con la loro “bottega” si avvicineranno al mondo del teatro, ampliando la propria esperienza a contatto con gli artisti del festival: dal trucco al parrucco, dalla fotografia alla comunicazione, dalla sartoria alle luci. Un intenso percorso che li porterà a diventare veri protagonisti nel cartellone del festival (ognuno nelle proprie mansioni) per il progetto dell’intermezzo di Leonardo Vinci.
Anche le scuole saranno protagoniste nel programma dedicato ai giovani, del territorio, ma anche da fuori regione, portando a teatro gli alunni accompagnati dai loro docenti, da famigliari e amici, magari profani di teatro. Una nuova collaborazione è stata instaurata con l’Istituto Alessandro Rossi di Vicenza e con il Liceo Tito Lucrezio Caro di Cittadella. Confermata la pluriennale presenza con il liceo Guarino Veronese di San Bonifacio e con l’Istituto Madonna della Nevedi Brescia. Oltre alla presenza in teatro durante gli spettacoli, alcuni alunni verranno coinvolti nelle produzioni del Festival.
Anche quest’anno “Vicenza in Lirica” conferma dunque il sostegno alle nuove promesse, offrendo loro la possibilità di mettersi in gioco nelle produzioni in cartellone attraverso un percorso di Opera-Studio e grazie alle masterclass di canto lirico. Proprio per l’attenzione che il Festival riserva alle nuove generazioni di cantanti, l’edizione del 2023 si aprirà con un concerto Finale del Concorso lirico Tullio Serafin al Teatro Olimpico (7 giugno alle 20.30) e con protagonista il genio di Mozart. Dopo le selezioni, le giovani voci selezionate si contenderanno appunto i ruoli dell’opera “Così Fan tutte” di Mozart al Teatro Olimpico. Il Festival si concluderà con “I martedì musicali” (3, 10, 17, 24 ottobre, alle 17 all’Oratorio di San Nicola.
L’iniziativa gode del sostegno del Ministero della Cultura, del sostegno e collaborazione del Comune di Vicenzae di AGSM AIM, del patrocinio della Regione del Veneto, del Teatro La Fenice di Venezia, del Comune di Sabbionetae della collaborazione con l’Archivio storico Tullio Serafin. Inoltre sponsor privati, partner e collaborazioni supportano l’iniziativa. Fondamentale anche la collaborazione con le Gallerie d’Italia – Vicenza, istituzione fra le prime a credere nel Festival.