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Occhio alle truffe

Inps avvisa di un nuovo tentativo via e-mail che promette un falso bonus per rubare dati personali e bancari

di Nicola Carrarini

L’Inps avvisa di una truffa via e-mail che promette un falso bonus di 715 euro per rubare dati personali e bancari. Per difendersi, non bisogna cliccare su alcun link e non fornire i dati personali.
Severino Pellizzari, presidente di ANAP Veneto, ricorda: “Queste truffe continuano ad aumentare. Bisogna stare molto attenti a non dare dati personali o le proprie coordinate bancarie. Chiediamo l’aiuto di tutti, in particolare i figli e i nipoti, nel far presente di questo problema ai loro cari che vivono da soli. Noi facciamo la nostra parte aiutando i soci a utilizzare nel modo corretto lo smartphone: infatti le truffe arrivano attraverso false email che invitano ad aggiornare i propri dati personali o le proprie coordinate bancarie, tramite un link cliccabile, per ricevere l’accredito di pagamenti e rimborsi da parte dell’Istituto. Teniamo alta l’attenzione”.

I truffatori propongono un rimborso di alcune centinaia di euro, da parte dell’Inps di cui vengono sfruttati il logo oltre che il nome e la reputazione. La truffa spiega che purtroppo i dati contenuti nei database dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale non sono sufficienti a procedere con il rimborso, chiedendo di cliccare sulla pagina dedicata: “Continua sulla pagina dedicata”, a caratteri cubitali e in grassetto.

L’INPS scrive: “Non cliccate su ‘continua sulla pagina dedicata’ e non fornite nessun dato”. Soprattutto, ricorda di non comunicare i dati sensibili. Nella pagina web dell’Inps (https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/dossier/attenzione-alle-truffe/truffe-online–il-phishing.html) si possono vedere i principali tentativi di truffa segnalati.