
Bassano, un bookshop che fa scuola
Confartigianato Brescia ospite dei Musei Civici per toccare con mano e comprendere meglio la fruttuosa collaborazione e realizzare un progetto simile
Il bookshop allestito all’interno dei Musei Civici di Bassano del Grappa, nato dalla collaborazione tra Confartigianato Imprese Vicenza e il Comune, fa scuola. Il direttore della Fondazione Brescia Musei, Stefano Karadjov, e il presidente di Confartigianato Brescia Eugenio Massetti (presidente di Confartigianato Lombardia e vicepresidente vicario nazionale) sono stati infatti ospiti del Museo accolti dal presidente del Raggruppamento di Bassano di Confartigianato, Sandro Venzo, e della direttrice del Museo, Barbara Guidi, per toccare con mano e comprendere meglio la fruttuosa collaborazione e realizzare un progetto simile a Brescia.
Unire arte e artigianato, entrambe espressioni di una creatività che si traduce in opere uniche. Con questa premessa è stata avviata nel 2018 una collaborazione tra Confartigianato Vicenza, nello specifico con il Raggruppamento, Amministrazione Comunale e Museo Civico, che si è tradotta nella realizzazione, nello spazio dedicato all’interno del book shop dello stesso Museo, di alcune vetrine espositive riservate proprio alle creazioni artigianali. In questo modo artigiani e imprese locali, in base al settore di appartenenza, hanno potuto mettere in mostra i propri manufatti artistici, spesso ispirati alle esposizioni, sia permanenti che temporanee, in particolare alle opere di Jacopo Bassano e dei suoi figli, celebre dinastia di pittori protagonista del rinascimento veneto di cui si conserva la più ampia e importante collezione al mondo, e di Antonio Canova, di cui un eccezionale insieme di opere e documenti (statue, dipinti, disegni, libri e lettere) permette di testimoniare ad un tempo il suo genio e il suo sorprendente processo creativo. Dal canto suo il bookshop ha potuto così arricchirsi di alcune proposte ‘uniche’ dedicate a visitatori e turisti di passaggio al Museo e a Bassano.
“La creatività, l’ingegno e il talento innato dei nostri artigiani locali, che si traducono nella qualità dei prodotti, sono un marchio di valore assoluto per un territorio come il nostro, trainato dal contributo primario e irrinunciabile della manifattura e della piccola impresa. Motivo per cui i lavori artigianali realizzati nel Bassanese e nel Vicentino trovano il giusto spazio espositivo nel Museo Civico della nostra città, come forma di riconoscimento e occasione di visibilità nei confronti dei tanti visitatori che giungono da ogni parte d’Italia e non solo – commenta Sandro Venzo, presidente del Raggruppamento di Bassano del Grappa -. Il confine tra artigianato e arte è spesso sottile. Tutta la scultura è anche un lavoro artigianale, e tanti lavori di artigianato tendono all’arte grazie alla capacità di creare emozioni”, sottolinea Venzo.
“Il legame tra arte e artigianato è fortemente radicato nel nostro territorio, un territorio costellato di eccellenze artigiane che hanno fatto la storia di Bassano del Grappa – afferma l’Assessore alla Cultura e al Turismo di Bassano del Grappa, Giada Pontarollo -. Siamo quindi particolarmente felici di questa collaborazione che trova luce nella cornice del nostro Museo civico e che oggi diventa un esempio per altre realtà museali di grande rilevanza sul territorio nazionale come quella dei musei di Brescia”.
Sono quattordici le aziende locali nei settori della ceramica, stampa, tessuti, oreficeria presenti al bookshop a rappresentare la migliore produzione delle terre locali. Con questa iniziativa, Confartigianato, attraverso ViArt, progetto di promozione dell’artigianato artistico ed enogastronomico, rende omaggio alle produzioni locali che si richiamano alla tradizione e agli elementi culturali e storici del territorio per offrirle agli amanti del bello, in un’area come quella bassanese che anima ancora lo spirito creativo e tutt’ora operante nel settore dell’artigianato artistico.
Non solo, le realizzazioni degli artigiani, già uniche di per sé, diventano in questo caso quasi ‘pezzi da collezione’ richiamandosi agli eventi proposti del Museo, oggetti che non mancano di suscitare la curiosità dei tanti turisti attesi per la mostra. Un altro modo per promuovere quindi storia, cultura, tradizione, produzioni locali e territorio.
Il bookshop è visitabile negli orari di apertura del museo, tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (chiuso il martedì). Per info: https://www.viart.it/