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Brennero: la commissione UE dà ragione all’Italia

Soddisfazione da parte di Confartigianato Imprese Vicenza per il parere sulle limitazioni decise unilateralmente dall’Austria

Confartigianato Imprese Vicenza accoglie con pieno favore il parere motivato con il quale la Commissione Europea ha riconosciuto le ragioni dell’Italia sulla violazione dell’art. 259 del TFUE da parte dell’Austria per 4 tipologie di divieti del Tirolo lungo l’asse del Brennero: divieto notturno; divieto settoriale di circolazione per alcune merci; divieto invernale di circolazione nelle giornate di sabato; sistema “contagocce”, che limita la circolazione dei mezzi pesanti e del traffico merci a Kufstein, in direzione dell’Italia.

“Finalmente il parere della Commissione europea certifica quanto Confartigianato Trasporti sostiene da tempo: l’Austria da anni attua misure per ostacolare la libera circolazione delle merci e frenare la concorrenza leale nel mercato unico”. Lo afferma Amedeo Genedani Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, che da anni segue l’annosa questione denunciando a tutti i livelli istituzionali la gravissima situazione.

Da tempo Confartigianato è impegnata con studi, iniziative e manifestazioni pubbliche, atti parlamentari, incontri col Governo e rappresentanti dell’Ue, a far comprendere l’importanza dell’attraversamento delle merci per il valico del Brennero come questione prioritaria per l’export italiano, di cui l’autotrasporto su gomma è vettore.

“Il parere della Commissione Ue coglie perfettamente i contenuti delle denunce del Governo italiano. Un doveroso ringraziamento al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini – conclude Genedani – per aver accolto le istanze di Confartigianato Trasporti e aver portato avanti con decisione in seno al Consiglio dei Ministri gli atti conseguenti per intraprendere l’iniziativa nei confronti dell’Austria”.