Cavion: “Natale è l’occasione per comprare e regalare artigiano. Un modo per sostenere le aziende locali, le comunità, i lavoratori”. Nel 2019 la spesa è stata di 334milioni di euro (58,6% in alimenti e bevande)
Comunicato 147 – 2 dicembre 2020
Nel territorio vicentino la spesa del 2019 per prodotti e servizi artigiani legati al Natale si è aggirata sui 334milioni di euro distribuita per il 58,6% in alimentari e bevande (196milioni), per il 17% in abbigliamento, calzature e accessori moda (57milioni), per il 12% in beni e servizi per la cura della persona (40milioni). Seguono: mobili e arredo (5%), giocattoli, libri, tempo libero e hobby (4,7%) e articoli per la casa e utensili (2,7%). Un periodo, quello natalizio, che potenzialmente coinvolge 6.147 imprese che occupano 24.388 addetti, rispettivamente pari al 28,4% e al 36,4% del totale artigianato.
“La campagna ‘Compra e regala artigiano’ rilanciata anche per le peculiarità del vicentino, va a supporto di tutte queste imprese, realtà che lavorano sul territorio e che ai consumatori possono offrire un valore aggiunto in termini di filiera del prodotto (anche in termini di sostenibilità e di valorizzazione delle produzioni locali), ‘consigli per gli acquisti’, proposte su misura – commenta Gianluca Cavion, presidente di Confartigianato Imprese Vicenza- come ad esempio l’iniziativa associativa ‘GustArti’. La varietà di offerta proposta con questa campagna è molto ampia e sicuramente ognuno potrà trovare l’idea giusta, il regalo adatto, anche in termini economici. Non solo, sostenere le attività del territorio vuol dire mantenere e alimentare la socialità e la vivacità di quelle comunità. E non dimentichiamo i tanti lavoratori di quelle aziende, e dei settori dell’indotto, anche a loro va garantita una certa serenità. Poi ci sono i giovani che, attraverso iniziative come questa, possono magari scoprire che quello che cercano è ‘sotto casa’. Insomma i motivi per ‘comprare artigiano’ sono numerosi, non ultimo per passare, e far passare ad altri, un Natale quanto più lieto possibile”.
Forte della sua esperienza nel corso del primo lock down, Ruggero Garlani, presidente dei Panificatori e rappresentante del Sistema Alimentazione, uno dei settori maggiormente coinvolti nei periodi delle festività, commenta: “In primavera molti artigiani si sono attrezzati con i moderni strumenti digitali (social, siti..), con le consegne a domicilio per rispondere alle richieste dei loro clienti. I risultati sono stati incoraggianti e ci hanno fatto affrontare la prima emergenza. Con questa nuova campagna vogliamo ricordare ai cittadini della nostra provincia che ci ritrovano pronti con le nostre proposte che si arricchiscono della possibilità di un contatto diretto per le loro scelte: di vedere ciò che si acquista”.