CEAV- CASSA EDILE ARTIGIANA VENETA: VENT’ANNI A SERVIZIO DI IMPRESE E LAVORATORI DEL SETTORE ARTIGIANO EDILE
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06/10/2006CEAV- CASSA EDILE ARTIGIANA VENETA: VENT’ANNI A SERVIZIO DI IMPRESE E LAVORATORI DEL SETTORE ARTIGIANO EDILE_x000D_
E’ stato un riconoscimento pieno al ruolo della contrattazione e della bilateralità quello conferito alla CEAV, la prima cassa edile artigiana costituita in Italia che oggi (venerdì 6 ottobre) a Marghera ha celebrato i vent’anni di attività, con un convegno cui hanno preso parte centinaia di persone tra soci ed autorità, non solo italiane."Quella che nel 1986 era una sfida" – ha affermato il Presidente Sergio Benetello – "ora è una certezza. Garantire qualità del lavoro e sicurezze sempre maggiori ai lavoratori ed alle imprese del settore edile che in questi decenni ha trainato l’economia veneta".Soddisfazione ed orgoglio per la buona riuscita delle nuove relazioni sindacali sono state espresse da Loris Dottor, vicepresidente della CEAV, sindacalista FILLEA CGIL, che ha ribadito come "la validità degli strumenti offerti dall’Ente ai lavoratori presenti vantaggi diretti che altri lavoratori artigiani non hanno".Soddisfazioni e prospettive. Ma anche ricordi e celebrazione hanno contraddistinto questo particolare compleanno che con l’intervento del direttore Lucio Martignago ha passato in rassegna la storia dell’Ente oggi realmente riconosciuto come un modello sindacale evoluto ispiratore di altre realtà analoghe come ad esempio l’EBAV.Ceav guarda avanti: con progetti e prospettive ma anche con alleanze e gemellaggi. Significativi – per la crescita del comparto e l’evoluzione delle imprese- quelli avviati con Friburgo -nota in Germania come la città degli artigiani- e la Romania. Il primo rappresentato al ventennale dal Sindaco dr. Dieter Salomon, che ha aperto a CEAV la strada dell’innovazione tecnologia e del risparmio energetico. Il secondo – quello con la Casa Sociale Rumena – per l’apporto conferito al settore da una forza lavoro preparata e qualificata in patria prima di giungere nel nostro Paese.Hanno concluso il ventennale le premiazioni dei 44 soci, 21 aziende e 23 dipendenti scelti in base all’anzianità di iscrizione, alla regolarità dei contributi e soprattutto al miglior rapporto ore lavorate/ore di assenza per malattie o infortuni. Non è mancato l’aspetto di cultura e solidarietà concretizzatosi con la testimonianza di suor Nadia Monetti che sta seguendo la costruzione di un refettorio per i bambini in Kenia finanziato da CEAV.