Nasce CER-TA: la comunità energetica vicentina per l’autoconsumo e il risparmio energetico
È un fatto importante la nascita di CER-TA (acronimo di Comunità Energetica Rinnovabile Territorio e Ambiente), l’associazione recentemente costituita da Confartigianato Imprese Vicenza e aperta sia a cittadini che aziende con l’obiettivo primario del risparmio energetico.
“Abbiamo investito molto – spiega il presidente Gianluca Cavion – sul tema dell’autoconsumo di energia elettrica, ad esempio con il fotovoltaico, e contestualmente abbiamo promosso, negli oltre sessanta incontri in tutto il territorio, l’idea di costituire una Comunità Energetica Rinnovabile riferita proprio a Confartigianato Vicenza, convinti che tale iniziativa comporterà indubbi benefici ambientali, economici e sociali per la collettività. È stato perciò con una punta di orgoglio e tanta soddisfazione che abbiamo annunciato la costituzione dell’Associazione CER-TA, che potrà operare in tutta la provincia di Vicenza e nell’intero Nord Italia”.
I DETTAGLI
Continua Cavion: “La nascita di CER-TA è un risultato che mette Confartigianato Vicenza nella posizione di poter offrire ai propri associati, e alla cittadinanza in generale, un nuovo modo di fare comunità, con la giusta attenzione verso l’ambiente e il sociale, senza dimenticare l’importanza di ridurre i costi energetici. L’invito a imprese e cittadini, quindi, è quello di valutare l’adesione all’associazione, che negli anni darà un importante contributo alla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni”.
In un’ottica di transizione energetica, sostenibilità e autonomia energetica dell’intero Paese, l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia elettrica sono un tassello importante. A fronte degli aumenti dei costi delle forniture di energia elettrica e gas, proprio le imprese, le famiglie, gli enti locali e altri soggetti si sono attivati con interventi tesi allo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. È il caso del fotovoltaico, soluzione in crescita, ma non solo; si stanno infatti profilando nuove progettualità per favorire l’autoconsumo di energia elettrica, come appunto le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Proprio in tale ambito Confartigianato Imprese Vicenza negli ultimi due anni ha spinto sull’acceleratore, organizzando molti incontri informativi sul territorio e assicurando assistenza agli interessati.
Ora, con la costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile, Confartigianato si propone come un soggetto in grado di supportare chi intende “fare sistema” e valorizzare la produzione di energia rinnovabile, sia con l’autoconsumo diretto che quello collettivo.
In pratica, l’energia prodotta da alcuni soggetti con i loro nuovi impianti (per esempio, appunto, il fotovoltaico) e che non sarà auto-consumata, in quanto prodotta in eccesso, verrà utilizzata virtualmente dagli altri membri della Comunità (consumatori). L’energia in eccesso e consumata virtualmente permetterà alla Comunità Energetica di ricevere degli incentivi economici dal GSE, che verranno utilizzati a favore degli associati a CER-TA e per iniziative sociali nel territorio.
“Siamo convinti – aggiunge Francesco Tibaldo, direttore di Confartigianato Vicenza – che la costituzione di CER-TA susciterà interesse e sarà accolta dai nostri associati e da tutti quei soggetti sensibili e attenti alla tematica della sostenibilità, delle rinnovabili e del sociale. L’impegno ora è che questa iniziativa di Comunità energetica venga conosciuta e apprezzata da tutti coloro che intendono condividere tale progettualità. Stiamo predisponendo quanto necessario per la piena operatività di CER-TA e, saranno organizzati incontri nel territorio per illustrarne il funzionamento, le modalità di adesione, i benefici per soggetti aderenti, l’ambiente e il sociale nel territorio. CER-TA è sostenuta da tutte le nostre società (FAIV, SPAVI, CESAR, CAF Confartigianato Vicenza e APAP, l’associazione provinciale dei pensionati) a dimostrazione di quanto crediamo in questa iniziativa”.
Informazioni su CER-TA si possono trovare sul sito di Confartigianato Vicenza, alla pagina Energia – Autoconsumo e Comunità Energetiche (clicca qui per accedervi). Si potrà anche compilare il modulo con il quale si manifesta l’interesse a partecipare all’iniziativa, e quindi a essere contattati per tutti i dettagli operativi.