CHE FUTURO ATTENDE L’ITALIA?
Incontro formativo gruppo regionale giovani 12 marzo ore 20.30 – Mestre Venezia
Che futuro attende l’Italia? E’ questo il titolo dell’incontro formativo organizzato dal gruppo giovani regionale veneto su un tema di stretta attualità riguardante lo scenario macroeconomico del nostro Paese. Relatore è Eugenio Benetazzo, economista, operatore di borsa indipendente e gestore di patrimoni. L’appuntamento è per lunedì 12 marzo 2012 alle ore 20,30 presso il Quid Hotel Venice Airport, via Terraglio 15. L’evento è previsto in preparazione alla convention nazionale dei Giovani Imprenditori che anche quest’anno si terrà a Firenze il 23-24 marzo. Eugenio Benetazzo è soprannominato ormai dalla critica mediatica come il Beppe Grillo dell’economia: è balzato alle cronache mondane per essere stato battezzato come il primo ed unico predicatore finanziario in Italia. Molto conosciuto negli ambienti finanziari per essere un brillante operatore di borsa indipendente, i suoi interventi e le sue interviste sulla stampa di settore e all’interno dei palinsesti televisivi sono tra i più apprezzati e richiesti per il taglio assolutamente autorevole e critico delle sue argomentazioni. Vive e lavora tra l’Italia e Malta, partecipa attivamente a trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti legati al risparmio gestito ed alla consulenza finanziaria indipendente. Le sue conferenze con tematiche sulla borsa e gli investimenti sono uniche ed irripetibili per il taglio informativo assolutamente indipendente ed autonomo. L’autore ha ricevuto notevoli riconoscimenti e visibilità mediatica con i suoi due bestseller, DURI E PURI e BEST BEFORE, per aver anticipato con largo anticipo, quasi come fosse una profezia, lo scenario di crisi economica scatenatasi nell’estate del 2007. In tutta Italia, l’autore riempie le sale di teatri, cinema ed auditorium con il suo originale stile espositivo, incalzante, audace, in certi momenti quasi evangelico durante i suoi show finanziari ispirati agli argomenti sviluppati ed analizzati all’interno dei suoi libri.