Come aprire un’impresa artigiana?
Prima di avviare un’attività artigiana bisogna verificare se in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla legge Quadro 443/85 e se l’attività artigiana viene svolta in maniera prevalente. Bisogna verificare inoltre se è necessario il possesso di alcuni requisiti professionali (acconciatore, estetista, autofficina etc.) e alcune autorizzazioni ambientali o sulla sicurezza relative ai locali o alle fasi di lavorazione.
È necessario inoltre avere una PEC e verificare gli adempimenti da rispettare in merito alla normativa europea sulla privacy.
A quali enti va presentata la comunicazione di inizio attività?
Gli enti ai quali inviare le pratiche telematiche per l’avvio dell’attività artigianale sono:
- Agenzia delle entrate: per ottenere la Partita Iva;
- Camera di Commercio: per l’iscrizione al registro delle imprese;
- Albo Imprese Artigiane: per ottenere la qualifica di impresa artigiana e di conseguenza l’iscrizione all’INPS Gestione Artigiani;
- INAIL: per gli infortuni sul lavoro;
- Comune: nel caso sia prevista una SCIA per le attività regolamentate.
Altri adempimenti
Ci sono altri adempimenti per avviare un’impresa artigiana, come quelli in merito alla normativa europea sulla privacy e l’invio al comune della denuncia per la tassa dei rifiuti.
Ci sono aiuti economici?
Ci sono appositi organismi che garantiscono, al fine di ottenere finanziamenti con tassi agevolati e convenzionati.
Altri aiuti si possono ottenere anche dalla Regione, dalla Camera di Commercio, dall’INAIL, dall’INPS.
Vuoi avviare un’attività artigianale? Contatta il Punto Impresa più vicino a te o compila il form!
e-mail: puntoimpresa@confartigianatovicenza.it