CONCIA: SUCCESSO PER LE VISITE AZIENDALI DEGLI STUDENTI
Le imprese artigiane della concia, grazie all’EBAV (Ente Bilaterale Artigianato Veneto) hanno organizzato, tramite le due organizzazioni di rappresentanza Confartigianato Vicenza e CNA, un’azione conoscitiva della filiera del distretto della concia.
L’Italia è il principale produttore europeo per numero di impianti, addetti, volume di produzione nonché fatturato e la nostra Valle del Chiampo, è il leader italiano della concia per fatturato e occupazione con oltre il 50% del totale nazionale.
L’artigianato ha quindi pensato che il migliore modo per far apprezzare ai ragazzi questa importante realtà è la conoscenza, in particolare se acquisita sul campo. Per questo ha organizzato visite guidate per i ragazzi del terzo anno delle scuole medie della vallata, presso l’Istituto tecnico G. Galilei e nelle imprese del settore.
«L’istituto Galilei – spiega Guerrino Mazzocco, presidente Confartigianato del Mandamento di Arzignano- , in particolare nell’indirizzo chimica tecnologie del cuoio, è una scuola in grado di fornire ai ragazzi un percorso formativo molto apprezzato dal mondo imprenditoriale. Rappresenta una delle poche strutture scolastiche, allineate alla realtà imprenditoriale del territorio che garantisce quindi, un posto di lavoro sicuro per i neo-diplomati. Tra l’altro la concia è in controtendenza, sta recuperando, ha avuto infatti un incremento della produzione che lascia ben sperare».
Nel corso delle visite aziendali, i ragazzi hanno modo di vedere tutta la trasformazione.
«Il progetto dal punto di vista numerico è stato un successo – dice Davide Costalunga, presidente Confartigianato della categoria Chimica Concia e Plastica -. In totale abbiamo avuto l’adesione a questo percorso conoscitivo di 19 classi di terza media della vallata, che hanno dedicato una mattinata a visitare l’istituto Galilei e alcune imprese industriali della concia. L’iniziativa è cominciata martedì 15 novembre ed è proseguita sino a metà dicembre. I primi riscontri sono stati positivi e siamo convinti che proseguiranno su questa rotta».