Confartigianato: al Cfp San Gaetano di Vicenza il quarto “Premio De.Co. Severino Trentin”
È stata la squadra del CFP San Gaetano di Vicenza ad aggiudicarsi il “Premio De.Co. Severino Trentin” e a portare alla scuola il trofeo e i 1.000 euro in palio.
Si è concluso con questo esito il momento più “gustoso” della Settimana dell’Artigianato: una serata interamente dedicata ai giovani chef che, in Villa Godi Malinverni a Lugo, si sono sfidati nella preparazione di una cena per conquistare la quarta edizione del Premio.
Preparati dai loro insegnanti, i ragazzi hanno realizzato un menu a base di prodotti De.Co. vicentini, poi servito a cena e giudicato dal pubblico. I commensali (150 persone) hanno potuto assaporare, come entrée di benvenuto, “trota di Altissimo nella freschezza primaverile” e “spirale di trota di Cresole e chutney di mele e pere con focaccine di Rotzo”; sono seguiti i primi piatti, quali il risotto “Sole di primavera” e gli gnocchi “De.Co.ntrà”. Davvero unici anche i secondi, dal “filetto di trota salmonata in emulsione di olio d’oliva all’erba maresina” alla “trota di Altissimo con crema di sedano, crocetta di cipolla di Bassano e patata di monte Faldo al vino e formaggio”. Il tutto abbinato a una serie di vini altrettanto rigorosamente locali, provenienti dalle cantine di Barbarano, Longare, Montebello e Colognola ai Colli.
Realizzato da Nicola Menaldo, Daniele Fabbian, Maryan Benshimou, Cha Chaid, Luca Vigolo e Luca Guzzo, con il docente Diego Volpato, il piatto vincitore è stato l’ultimo servito della sequenza proposta.
Il Premio De.Co. Severino Trentin, iniziativa dell’Ufficio Scuola Associativo cui collaborano i Ristoratori di Confartigianato Vicenza, nasce per ricordare una delle più importanti figure di riferimento per la promozione dei prodotti alimentari del nostro territorio. Un’attività, quella di Trentin, da cui è scaturita la Denominazione Comunale (De.Co.), ovvero il riconoscimento geografico di produzioni che rappresentano la storia e tradizione di un luogo. Obiettivo del Premio, quindi, è quello di far conoscere alle giovani generazioni di cuochi quelle eccellenze che sono tipicamente nostre: promuovendo le De.Co. vicentine, gli chef del domani potranno infatti valorizzare ancora di più la ristorazione locale non solo sotto l’aspetto del gusto, ma anche dal punto di vista del legame storico culturale, importante spunto di richiamo turistico.
Alla “De.Co.mpetition” hanno partecipato inoltre gli istituti: CFP “Enaip Veneto” di Vicenza (secondo classificato), IPA “Pellegrino Artusi” di Recoaro (terzo classificato), CFP “Engim Veneto” di Tonezza, CFP “Dieffe” di Lonigo e IIS “Mario Rigoni Stern” di Asiago.