CONFARTIGIANATO TRASPORTI DEL VENETO – FARESIN: “NO A QUESTA MANOVRA, SI VA VERSO IL FERMO DEI SERVIZI”
L’unione degli autotrasportatori Unatras, di cui Confartigianato Trasporti fa parte, annuncia ufficialmente lo “sciopero” dei camion a gennaio 2012 Le principali richieste sono il pagamento mensile del rimborso delle accise sul gasolio e la conferma dei costi minimi di sicurezza.
“Siamo fortemente determinati a procedere con un fermo di protesta dell’autotrasporto”: lo annuncia la presidente regionale degli Autotrasportatori di Confartigianato, Maria Teresa Faresin, dopo la riunione Unatras (Unione nazionale delle associazioni di settore) cui ha preso parte ieri, mercoledì 14 dicembre.
A giudizio della categoria, dopo aver più volte richiesto un tavolo di concertazione con il Governo, “l’aumento insostenibile del costo del gasolio (settemila euro all’anno per veicolo), i costanti aumenti dei premi assicurativi, l’aumento delle giornate di divieto di circolazione, il rischio della cancellazione dei costi di sicurezza e la deregolamentazione delle norme per l’accesso alla professione di autotrasportatore compromettono la sicurezza sulle strade e riducono la competitività delle imprese”.
Confartigianato Trasporti del Veneto ha pertanto deciso di aderire al fermo ei servizi di autotrasporto proclamato dal’Unatras che sarà effettuato entro la fine del mese di gennaio nel rispetto del codice di autoregolamentazione.