Skip to main content







Confartigianato Vicenza: con “Abilmente Belli” dal 19 al 22 in Fiera un laboratorio della bellezza per dimostrazioni dal vivo e consulenze personalizzate sul look

Torna in Fiera Abilmente, l’evento dedicato alla creatività, ideazione e manualità, in programma 19 al 22 ottobre. Le categorie Acconciatori e Estetica di Confartigianato Vicenza, che già lo scorso anno hanno collaborato con la Fiera di Vicenza per la realizzazione di alcuni eventi dedicati al tema della bellezza, quest’anno propongono un più ampio progetto di collaborazione con IEG Expo, combinando assieme creatività e fashion, inventiva nella cura del look e del benessere della persona.

Ed ecco allora la proposta di un laboratorio permanente chiamato “Abilmente Belli” che sarà allestito nella Hall 6 della fiera durante l’intera manifestazione: un’area messa a disposizione da Confartigianato Vicenza ai professionisti del settore (acconciatori, estetisti, truccatori, tatuatori) che durante i quattro giorni della manifestazione daranno prova della loro abilità e professionalità eseguendo gratuitamente trattamenti dimostrativi di bellezza e consulenze sul look a beneficio dei visitatori, interagendo con il pubblico a dimostrazione di tutta la loro creatività nella cura della bellezza.
“Sarà questo il nostro tradizionale meeting autunnale – spiegano Renata Scanagatta e Valeria Sylvia Ferron, presidenti delle due categorie –, e questa volta i protagonisti saremo noi: racconteremo al pubblico la nostra professione fatta di passione, creatività, formazione, attenzione ai dettagli, da veri consulenti in grado di valorizzare appieno la bellezza delle persone”.
Il laboratorio sarà aperto a tutti coloro che vorranno ricevere “dal vivo” consulenze sul proprio look e trattamenti di benessere per apparire al meglio in ogni circostanza, con la collaborazione di fotografi professionisti che immortaleranno i trattamenti di bellezza eseguiti.
Il progetto beneficia del contributo Ebav e mira a promuovere la qualità del servizio e la professionalità degli operatori del settore, a dispetto di quanti si “improvvisano” in questo mestiere svolgendolo in maniera irregolare: da qui il desiderio di rivolgersi direttamente alla gente, in particolare a coloro che, recandosi da operatori abusivi, pensano di curare la propria bellezza correndo il rischio di subire danni irreparabili.