CONFARTIGIANATO VICENZA: IL PRESIDENTE BONOMO AUSPICA CHE LO «STATUTO DELLE IMPRESE» DIVENTI PRESTO LEGGE PER IL RILANCIO DELLE PMI
04/05/2011CONFARTIGIANATO VICENZA: IL PRESIDENTE BONOMO AUSPICA CHE LO «STATUTO DELLE IMPRESE» DIVENTI PRESTO LEGGE PER IL RILANCIO DELLE PMITra qualche settimana potrebbe diventare realtà lo Statuto delle Imprese: approvato dalla Camera con un consenso largamente "bipartisan", il provvedimento è ora all'esame del Senato, dove il presidente di Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo auspica «altrettanta unanimità di consensi».«Si è parlato – spiega Bonomo – di una "rivoluzione copernicana" per il nostro Paese, ed è davvero così. Lo Statuto delle Imprese rende applicabili i principi dello Small Business Act europeo alla legislazione nazionale, individuando norme – alcune delle quali immediatamente applicabili – che consentiranno, in una nazione come l'Italia che vanta la più alta densità europea di Pmi, di porre queste ultime al centro dell'iniziativa politica e delle strategie di sviluppo». «Come Confartigianato Vicenza – prosegue Bonomo – abbiamo condiviso fin dalla sua genesi la normativa, perché rovescia la tradizionale prospettiva di privilegio della grande industria, applica il principio di libertà economica espresso dalla Costituzione e contribuisce a liberare l'azienda dai lacci delle burocrazia con lo stimolo alla semplificazione». Tra gli aspetti fondamentali dello Statuto, Bonomo segnala la misurazione preventiva dell'impatto delle disposizioni legislative e amministrative sulle piccole imprese; l'applicazione di criteri di proporzionalità e gradualità nell'introduzione di nuovi adempimenti in base alla dimensione dell'impresa, al numero di addetti e al settore di attività; la riduzione e la trasparenza degli oneri informativi a carico delle imprese; misure per contrastare i ritardi di pagamento; la reciprocità nei rapporti tra Pubblica Amministrazione e imprese; la sostituzione dei controlli pubblici attraverso il ricorso alle certificazioni. Di fondamentale importanza, secondo il presidente della Confartigianato vicentina, anche l'istituzione della legge annuale per la tutela e lo sviluppo delle micro e piccole imprese, e l'introduzione di una riserva del 60% degli incentivi alle Pmi. «Se il principio base dello Small Business Act europeo è "pensare innanzitutto al piccolo – conclude Bonomo – questa è l'occasione per promuovere la crescita delle micro, piccole e medie imprese risolvendo i problemi che continuano a ostacolarne lo sviluppo. Confidiamo inoltre nell'atteggiamento costruttivo delle amministrazioni regionali, soggetti necessari per la completa attuazione dello Statuto».