Confartigianato Vicenza, presentata la due giorni “Aedifica”, un cantiere per “costruire domani”
Confartigianato Vicenza ed Edilcassa Veneto il 27 e 28 marzo daranno vita ad “Aedifica”, un grande evento ospitato in Fiera a Vicenza tutto dedicato all’innovazione nel settore delle Costruzioni. “Il Veneto il comparto, che conta 62 mila imprese (quasi la metà del totale delle imprese artigiane della Regione), com’è risaputo, ha subito negli ultimi anni una battuta d’arresto, che ha determinato la scomparsa di numerose imprese e una riduzione dei posti di lavoro – ricorda il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo-. La mancanza in passato di una qualsiasi politica di pianificazione del territorio ha fatto sì che la nostra Regione si oggi sia la seconda in Italia per consumo del suolo. I risultati sono: 460.000 case inutilizzate (il 19% del patrimonio residenziale), 11.500 imprese chiuse (dal 2009 ad oggi), 30.000 posti di lavoro persi, 135.000 edifici obsoleti, 238.000 abitazioni obsolete dal punto di vista dell’età e delle tecniche costruttive, 10.610 capannoni dismessi (di questi, 4.500 irrecuperabili). È quanto mai urgente perciò mettere in campo un grande piano di rigenerazione urbana. Ma per fare questo è necessario creare una nuova consapevolezza nei cittadini, nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle stesse imprese”.
Aedifica nasce proprio dalla volontà di inserirsi in un programma più ampio di sviluppo del territorio orientato al modello della “Smart City”: una svolta che richiede un cambio di prospettiva generalizzato, non solo a livello di Piccole e Medie Imprese ma anche in termini di collettività.
Per quanto riguarda le aziende e i lavoratori operanti nel Sistema Casa, l’esigenza-obiettivo è quella di promuovere in loro un bagaglio culturale ancor più solido e aggiornato, accrescendo le varie competenze nei settori dello “Smart Building”, della Crescita Sostenibile e della stessa “Smart City”. Una visione di “città del futuro”, insomma, che deve vedere insieme (e decidere insieme) parti sociali, lavoratori e datori di lavoro non solo sulle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide tecnologiche, ma anche per ribadire l’importanza dell’operare nel rispetto delle normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
In tale ottica, “Aedifica” vuol essere il primo momento di una piattaforma pluriennale che si propone di stimolare vari obiettivi, tra cui: operare per ridurre il consumo di suolo secondo gli obiettivi europei (“consumo zero” al 2050) e le relative disposizioni legislative nazionali e regionali; agire tramite gli strumenti del credito edilizio e della ristrutturazione urbanistica; definire misure incentivanti capaci di incidere sulla rigenerazione urbana. E ancora, utilizzare le nuove tecnologie con la finalità di raggiungere una maggiore flessibilità degli orari e delle prestazioni, lo sviluppo di nuove competenze e un più alto tasso di coinvolgimento e di partecipazione dei lavoratori nei processi produttivi; infine, rendere più facile la mobilità professionale e la ricollocazione dei lavoratori nelle situazioni in cui la tecnologia riduce l’occupazione.
“Aedifica”, oltre al sostegno di Edilcassa Veneto, e all’apprezzamento delle Organizzazioni Sindacali, è un progetto reso possibile grazie ma anche a un imponente network di eccellenze italiane del settore che hanno collaborato concretamente: Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università Ca Foscari di Venezia, Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano, l’ENEA (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), IBIMI (Institute per BIM Italy), l’INAIL, il Passive House Institute, il centro specializzato in materiali innovativi Material Connexion, oltre al Ministero dell’Ambiente, Comau (Consorzio Macchine Utensili).
Le cinque “sale tematiche” e gli ospiti
Saranno cinque le “sale tematiche” attraverso cui si articoleranno i lavori di “Aedifica”, rispettivamente dedicate ai capitoli della “Smart City” intesa come pianificazione urbana e ambientale (particolarmente significativa sarà la presentazione del progetto Sharing Cities di Milano), allo “Smart Building” sulle nuove tecnologie del costruire e all’efficienza energetica, al cosiddetto “BIM” (Building Information Modeling, con l’ingresso del digitale nell’edilizia), alla Sicurezza e all’Economia Circolare, vale a dire il vasto mondo del riciclo e riuso dei materiali, il tutto con un ricco calendario di incontri che scandiranno le due giornate vicentine.
Tra gli ospiti di spicco ecco il geologo Mario Tozzi, l’architetto Stefano Boeri, Gastone Ciuti della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la giornalista e conduttrice televisiva Barbara Carfagna, Valentina Sumini Postdoctoral Associate al MIT (che con un gruppo di ricercatori si è aggiudicata il “Mars City Design Competition 2017”, sponsorizzato dalla Nasa), Ermete Realacci (ambientalista, presidente di Symbola). Molti di questi saranno poi ospiti del talk show di martedì 27 (ore 18.30) dedicato proprio a “Costruire domani”.
Rivolta in particolare alle imprese del Sistema Casa (Edili e Affini all’Edilizia, Dipintori, Elettricisti e Antennisti, Imprese del Verde, Imprese di Pulizia, Marmo e Pietra, Movimento Terra, Posa Pavimenti, Termoidraulici e altri Installatori) oltre che ai professionisti e progettisti nel campo delle costruzioni e del risparmio energetico e a tutti i soggetti interessati a questi temi, Aedifica apre anche alle nuove generazioni. Parteciperanno, infatti, all’evento le classi 4ª degli Istituti Canova di Vicenza e Ceccato di Thiene coinvolti in un percorso formativo sul BIM in collaborazione con il Collegio Geometri di Vicenza. Con l’obiettivo di non essere un evento spot ma punto di partenza di un percorso di crescita per le aziende coinvolte, nel corso di Aedifica saranno inoltre proposti i corsi promossi dal Cesar su molti dei temi affrontati.
Per qualunque informazione sul programma dettagliato di “Aedifica”, è possibile collegarsi (anche per registrarsi ai vari eventi) con il sito ufficiale della manifestazione: www.aedifica-thecamp.com