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Dal 17 maggio ciclo di webinar formativi sul nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.Ri)

Con febbraio 2025 entra a regime il R.E.N.T.Ri., il nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti. In base a step temporali, e programmati in riferimento al tipo di attività svolta, il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (M.A.S.E.) ha stabilito che, da dicembre di quest’anno e fino a dicembre del prossimo, tutte le attività produttive hanno l’obbligo di dotarsi di questo nuovo registro. Che si tratti di imprese che producono o trattano rifiuti, che li raccolgono e li trasportano a titolo professionale o che operino in qualità di commercianti e intermediari, tutti dovranno dotarsi di questo nuovo strumento che di fatto sostituisce il registro rifiuti ora in versione ‘cartacea’. Per il vicentino si parla di circa 8mila aziende artigiane che dovranno passare da un regime all’altro e quindi imparare a gestire il software per l’inserimento e invio dati richiesti.
Confartigianato Vicenza è già preparata per accompagnare le imprese nell’approccio a questa nuova modalità prevista. Forte di competenze e professionalità dedicate ad aspetti ambientali e di gestione rifiuti, Confartigianato ha predisposto strumenti informatici adeguati per supportare le imprese come il servizio Gestambiente. Considerato che il cambio dall’uno all’altro regime, ovvero dal cartaceo all’informatico, non sarà facoltativo ma obbligatorio e automatico con scadenze precise, il consiglio è che gli imprenditori si rivolgano a chi ha maturato una lunga esperienza nel settore e dispone di software appositamente creati.
È bene ricordare che la mancata osservazione, o le incongruità con quanto stabilito dall’operatività del R.E.N.T.Ri possono comportare sanzioni amministrative anche pesanti (fino ai 10mila euro nel caso si gestissero rifiuti pericolosi) con il rischio anche di risvolti penali. Per le imprese quindi vale la pena di rivolgersi a chi si sta preparando a questo passaggio (e con esso la gestione del Formulario trasporto rifiuti e del Mud) ma anche di farlo per tempo per evitare le inevitabili sorprese dell’ultimo minuto.
Per questi motivi Confartigianato Vicenza sta programmando momenti divulgativi sul territorio per fornire informazioni pratiche e operative che saranno illustrate dagli esperti dell’Ufficio Ambiente e Certificazioni.
Nel frattempo, il M.A.S.E., in sinergia con Unioncamere e Albo Nazionale Gestori Ambientali, hanno organizzato dei momenti formativi, attraverso una serie di webinar con l’obiettivo di illustrare il funzionamento a regime del R.E.N.T.Ri.. Nel corso degli appuntamenti sarà illustrato quali sono i soggetti obbligati, quali le tempistiche e gli adempimenti come le nuove regole per la gestione dei formulari di identificazione rifiuto (FIR) e le nuove regole per la gestione dei registri cronologici dei registri di carico e scarico. È previsto anche un ‘modulo’ formativo dedicato alla conoscenza delle applicazioni R.E.N.T.Ri., alle modalità di gestione dei FIR cartacei con illustrazione dei servizi di supporto.
La partecipazione ai webinar, il primo è in programma già il prossimo 17 maggio, è totalmente gratuitapreviaiscrizione anche attraverso il sito di Confartigianato Vicenza (alla sezione Ambiente).

Comunicato 53