DALLA “ARTIGIANFEST” STIMOLI PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITA’
31/05/2011DALLA "ARTIGIANFEST" STIMOLI PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITA'Le attuali dimensioni del mercato globale e la sfida continua all'innovazione sono solo alcuni degli ostacoli da superare per un imprenditore che si pone l'obiettivo di crescere, non solo di sopravvivere. E le piccole dimensioni aziendali sono sempre da considerare dei limiti? Questi alcuni dei temi emersi nel corso del talk show tenutosi in occasione di "ArtigianFest", manifestazione promossa dal Mandamento Confartigianato di Vicenza in Villa Cà Prigioni di Lanzè di Quinto Vicentino. I protagonisti del dibattito sono stati Sebastiano Zanolli, Yasmine Naqvi (dell'omonima ditta del settore Moda), Stefano Cavaggion (Entity Elettronica) e Claudio Barbieri (Cantieri Nord Est). Quattro esempi di manager e imprenditori che hanno fatto dell'innovazione una prassi, dell'apertura ai mercati più complessi e della capacità di utilizzo dei dati e delle conoscenze tre punti fermi per migliorare la loro attività. «In molti hanno mollato la presa e passano il tempo a lagnarsi di tutto e di tutti e il mondo, altri invece ogni mattina decidono che quello è un buon giorno per guadagnarsi un pezzo di futuro – ha esortato Sebastiano Zanolli -. Si tratta di darsi da fare con intelligenza aprendosi al nuovo e costruendo contatti e reti». In questo senso, la classe politica ha la responsabilità di proporsi come "facilitatore", ha sottolineato l'assessore regionale Elena Donazzan. Nel corso di "ArtigianFest" sono stati inoltre premiati gli artigiani iscritti da più anni, mentre i giovani acconciatori hanno dato una prova della loro tecnica, e alcune aziende hanno allestito una mostra di ceramiche e porcellane d'arte. Infine, i ristoratori della Confartigianato hanno realizzato un buffet sul tema dei 150 anni dell' Unità d'Italia assieme all'Istituto Alberghiero "A. Da Schio" di Vicenza.