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DE PELLEGRIN ANAP VENETO: OPERATIVO ANCHE PER L’ESTATE 2013 IL “PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DA ELEVATE TEMPERATURE NELLA POPOLAZIONE ANZIANA DELLA REGIONE VENETO”

Valerio De Pellegin, Presidente ANAP del Veneto ricorda che, il 25 giugno scorso è stata pubblicata sul Bur n. 53 la delibera di giunta regionale n. 835 che detta norme per la prevenzione delle patologie da elevate temperature climatiche nella popolazione della nostra regione, in particolare per quella anziana, ma interessati sono anche i bambini al di sotto dei 4 anni e chi soffre di patologie croniche invalidanti.
Il protocollo operativo contempla il coinvolgimento di diversi Enti e strutture, quali i Distretti, i Medici di medicina generale, i servizi sociali, i servizi ospedalieri, le amministrazioni comunali ai quali la popolazione potrà rivolgersi. E l’ARPAV, con il compito di emettere e divulgare un bollettino previsionale entro le ore 15,00 di ogni giorno fino al 15 settembre ’13 con particolare riferimento alla qualità dell’aria ed ai livelli di ozono.
Obiettivo principale del Protocollo regionale è prevenire lo stato clinico di malattia da eccessive temperature. L’integrazione tra il sistema di emergenza ed i distretti socio sanitari operanti nel territorio con le loro articolazioni, consentirà di ricorrere al numero 118 solo nei casi realmente urgenti. Gli interventi che Aziende sanitarie e amministrazioni comunali dovranno assicurare durante la fase di emergenza sono: interventi di assistenza domiciliare, frequenza ai Centri Diurni, accoglienza nei servizi residenziali. Per facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sulle opportunità del territorio è attivato il numero verde 800-462340.
Per la persona anziana, inoltre, si raccomanda di rendere disponibile, in maniera omogenea sul territorio regionale, un’attesa al Pronto Soccorso in ambienti climatizzati e assistiti (utilizzando anche personale volontario) e, in base all’allarme climatico, si dovranno mettere in atto criteri di particolare attenzione nel TRIAGE che considerino l’anziano a rischio prioritario.

CONSIGLI PRATICI

  1. bere molti liquidi (2 litri di acqua al giorno)
  2. stare in casa nelle ore calde (12-17)
  3. ventilare gli ambienti
  4. indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non sintetici
  5. seguire una dieta bilanciata con molta frutta e verdura
  6. usare cappelli e occhiali
  7. non fare attività fisica nelle ore calde
  8. non bere alcool e limitare i caffè
  9. non sostare al sole
  10. non modificare le cure che si stanno seguendo
  11. bagnarsi spesso

IN CASO DI COLPO DI CALORE

  1. tenere la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato
  2. usare un ventilatore per favorire l’evaporazione della pelle bagnata
  3. eseguire, per ridurre gradualmente la temperatura, spugnature con acqua fresca sui polsi, fronte, collo inguine
  4. porre una borsa di ghiaccio sul capo
  5. integrare i liquidi persi dando da bere acqua e sali minerali
  6. raffreddare la cute con dell’acqua o avvolgendo la persona colpita con un panno fresco e bagnato