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FIRMATO IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE DEI SETTORI ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE

25/01/2008FIRMATO IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE  DEI SETTORI ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE"Un contratto dedicato alla flessibilità grazie al notevole incremento del numero di ore per l'utilizzo flessibile della manodopera". Questo il motivo di maggior soddisfazione del capo delegazione di Confartigianato Alimentazione, il bellunese Giacomo Deon, Presidente Venero e Nazionale della Categoria alla chiusura del contratto nazionale che lo ha visto impegnato per oltre un anno."E' stato un accordo sofferto -prosegue Deon- che chiude una vacanza contrattuale che si trascinava da tre anni. Una trattativa lunga e difficile per le pesanti richieste dei sindacarti sia in termini economici che normativi. Si tratta però anche di un'intesa che valorizza le peculiarità del settore. In particolare nell'accordo si evidenzia, infatti, come l'apprendistato nell'artigianato rappresenti tradizionalmente uno strumento fortemente professionalizzante, di trasmissione delle competenze di elevato valore sociale, oltre a costituire un mezzo di rilevanza strategica per garantire una qualificata e stabile occupazione». Nell'accordo le parti si danno atto che l'apprendistato nell'artigianato ha tradizionalmente rappresentato uno strumento unico e speciale di trasmissione delle competenze, di rilevanza strategica per garantire buona e stabile occupazione."Auspico ora -sottolinea Deon- l'avvio di una nuova fase di relazioni sindacali per la promozione e la valorizzazione di un settore sempre più strategico per lo sviluppo dell'agroalimentare di qualità e del made in Italy del paese. In Veneto vi operano quasi 8.000 imprese artigiane che danno lavoro a oltre 16.000 dipendenti. Numeri importanti e in continua crescita".L'intesa, raggiunta tra Confartigianato Alimentazione, Cna Alimentare, Casartigiani, Claai e i Sindacati di categoria (Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil), riguarda in Italia circa 160.000 lavoratori dipendenti. L'accordo prevede un aumento medio mensile a regime (riferito al livello dell'operaio specializzato) di 105 euro per il settore dell'alimentazione e di 111 euro per il settore della panificazione.Gli incrementi salariali saranno erogati in due tranches di pari importo, la prima a decorrere dal 1° marzo 2008, la seconda dal 1° dicembre 2008.Inoltre, a copertura del periodo di vacanza contrattuale, è prevista una somma una tantum di 412 euro che verrà erogata in due tranches: a giugno 2008 e a febbraio 2009.Nel contratto viene disciplinato l'apprendistato professionalizzante, confermando il meccanismo della determinazione delle retribuzioni in percentuale crescente con l'anzianità di servizio.Particolare attenzione viene dedicata al tema della flessibilità con un notevole incremento, rispetto a quelle contrattualmente previste, del numero di ore per l'utilizzo flessibile della manodopera.