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GARLANI (PANIFICATORI ASSOARTIGIANI): LE CAMPAGNE PROMOZIONALI ANDREBBERO SEMPRE REALIZZATE IN COMUNE TRA LE VARIE CATEGORIE

05/06/2008GARLANI (PANIFICATORI ASSOARTIGIANI): LE CAMPAGNE PROMOZIONALI ANDREBBERO SEMPRE REALIZZATE IN COMUNE TRA LE VARIE CATEGORIE «Dispiace vedere che, a fronte delle effettive difficoltà di mercato che vive il nostro settore della panificazione, si lanciano iniziative che, invece di puntare a "fare squadra", ci rendono ancora più deboli, perché divisi dall'appartenenza a differenti associazioni di categoria». Questo il commento di Ruggero Garlani, presidente dei Panificatori Assoartigiani, in riferimento al marchio "Pane Fresco" lanciato recentemente dai colleghi aderenti alla Confcommercio di Vicenza.«Abbiamo sempre pensato – prosegue Garlani – che iniziative di valorizzazione del nostro lavoro, vedi i disciplinari di qualità, i marchi o altro, hanno più forza ed efficacia quanto più coinvolgono tutti i fornai, e addirittura i fornai di più province, della regione e, se si potesse, di tutta Italia. Per questo ci siamo impegnati a lungo nel progetto lanciato qualche anno fa dalla Provincia di Vicenza (attraverso l'Istituto di Sperimentazione Agraria di Lonigo), con l'intervento anche dalla Camera di Commercio, che aveva proprio l'obbiettivo di coinvolgere tutti gli operatori della filiera per raggiungere l'obiettivo di valorizzare il pane di qualità, realizzato anche con farine vicentine. Un progetto nel quale crediamo ancora. Per questo pensiamo che anche la campagna "Pane Fresco" di Confcommercio avrebbe dovuto nascere con l'appoggio e sotto l'egida della Provincia di Vicenza o della Camera di Commercio, anche nell'interesse del consumatore».«Inoltre riteniamo – conclude Garlani – che in questo periodo di crisi per il nostro settore sia più efficace elaborare un programma articolato in cui siano previste sia iniziative di promozione, che di informazione e di formazione per gli stessi panificatori, puntando sull'eccellenza della categoria. Nel prossimo incontro del nostro Consiglio provinciale Panificatori Assoartigiani decideremo il da farsi e come muoverci sì a livello provinciale, ma anche regionale. Non vogliamo creare ulteriore confusione tra i consumatori, dato che ce n'è anche troppa, ma fare tutto il possibile per far capire perché i fornai artigiani fanno del buon pane»